Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] più significativa fu la dedica che nel 1964 Pier Paolo Pasolini fece del suo film Vangelo secondo Matteo «alla cara, lieta, familiare memoria diGiovanni XXIII» e il fatto che all’uscita della pellicola venisse organizzata, con successo nonostante ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] e s. Giovanni, opera che di solito viene identificata con una scultura del 1305 ca. (Anversa, Mus. Mayer van den Bergh). Secondo Baum (1921, pp. 45, 47, 70), la meditazione mistica su un evento raccontato nel vangelo trasformò l'antica immagine ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] una parola il prete si ricordi che il vangelo deve essere annunciato ai poveri»8. La preoccupazione di sanare quel divorzio tra i poveri e la valore.
Ripartire dagli ultimi
L’ascesa al pontificato diGiovanni Paolo II nel 1978 apre una fase nuova ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di quanti erano intervenuti: nell'Impero bizantino il decreto non era stato ancora promulgato, ma il pontefice ricordava come il vangelo Felice V le nomine cardinalizie dello stesso Amedeo di Savoia e diGiovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] un insieme del tutto nuovo, si è formato un corpo di dottrine più differente dal Vangelo che non l’Alcorano. Basta dire che si è potuto e proposte diverse, che assumono il pontificato diGiovanni XXIII e ilconcilio Vaticano II come la risposta ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] divengano un giorno capaci di essere Sacerdoti, cioè missionari del Vangelo, continuatori dell’opera di Gesù Cristo»38.
Via dopo la morte diGiovanni XXIII; non ultimo, in quella stessa data cadde il quarto centenario del concilio di Trento che nella ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dite che io sia?», più che suscitare riscritture diVangeli – che Borges diceva sempre sfiorite rispetto all’
28 D. Giuliotti, L’ora di Barabba, Roma 1982, p. 99.
29 Bibliografia degli scritti diGiovanni Papini, a cura di A. Aveto, J. Lovreglio, ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] citati s. di Teodoro e Barberini. Il primo dei due manoscritti deve il proprio nome a Teodoro di Cesarea, monaco di S. Giovannidi Studios, che : "allora alle parole della legge; ora al Vangelodi Cristo"; l'immagine sottolinea quindi come l'antica ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] tra le popolazioni notoriamente raggiunte dal Vangelo.
Ulteriori indizi possono venire da alcune di tutte le chiese dell’Armenia, cioè la sede apostolica di Taddeo.
Sappiamo che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie diGiovanni ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] nuova fase.
La Cei negli anni diGiovanni Paolo II e di Camillo Ruini
Il progetto diGiovanni Paolo II per l’Italia
Il papa Nuovi segni dei tempi, cit., p. 11.
121 Cei, Il Vangelo della carità per una nuova società in Italia, Atti del III Convegno ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.