CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] : i frammenti del propylaeum di Santa Sofia (404-415) e i capitelli di S. Giovannidi Studios a Istanbul (ca. non appare più così dominante. Nella pagina incipit del vangelodi Luca nell'Evangeliario di Ottone III (fine sec. 10°; Monaco, Bayer ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di Calatrava (castelli di Zorita e di Guadalerzas), di Santiago (Uclés, Mora, Montiel) e di San Giovanni (Consuegra). Altri castelli appartenevano al vescovo di tema del Giudizio finale secondo il Vangelodi Matteo. Il portale occidentale dedicato ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ' (Molajoli, 1940, fig. 33). In una miniatura del Vangelodi Rabbula, del 586 (Firenze, Laur., Plut. 1.56, c 1973, tav. 6a-b). In una miniatura della Cronaca diGiovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro grandi c. dietro il catafalco ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] probabilmente insufficienti per rivestire l'oratorio diGiovanni VII nell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano, vennero più illustri predecessori carolingi e bizantini. Così i Vangelidi Darmstadt (Hessische Landes- und Hochschulbibl., 1948), del ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] ), il ciclo già ricordato di S. Benedetto a Malles e gli affreschi alquanto più tardi di S. Giovanni a Müstair, S. Procolo a Parigi (Parigi, Ars., 599), la prima parte dei Vangelidi Ada, così denominati dal nome della donatrice (Treviri, Stadtbibl., ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] °, si ricordano qui l'altare di Ratchis nel duomo di Cividale e il pulpito diGiovanni Pisano nel S. Andrea a ); oppure, come nella tradizione apocalittica (Ap. 7, 1) e nel Vangelodi Bartolomeo (IV, 31-34), si trovano a governare i venti dei quattro ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] cui i Padri della Chiesa Ignazio d'Antiochia e Giovanni Crisostomo, erano siriani. Nei nuovi centri urbani e monastici collezioni europee e americane. Coperte di codici in argento dorato e manoscritti come il Vangelodi Rabbula (v., Firenze, Laur., ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] Zaccaria della nascita diGiovanni il Precursore, l'arcangelo Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth in Galilea descrizione dell'evento offerta dai Vangeli apocrifi dell'infanzia, soprattutto il Protovangelo di Giacomo (200 ca.), lo ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] suggerisce il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con il sacrificio di Zaccaria; Giovanni è invece associato all'aquila sulla base del suo inno al Verbo.Le più antiche raffigurazioni del sec ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] Vangelodi Djroutchi (Tbilisi, Ist. dei manoscritti K. Kekelidze, Accad. di Scienze, H 1667). Le numerose miniature di cominciarono a essere aggiunte figure della Vergine e di s. Giovanni Evangelista in preghiera. Il senso dell'immagine cambia ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.