JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e l'accordo tra guerra e Vangelo, e vorrei dire loro, bonariamente, di guardare questo epilogo di guerra" (17 ag. 1920 cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età diGiovanni XXIII, Paolo VI ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] tomba di famiglia del paese natale di Roata Chiusani.
Opere. Si ricordano: La propaganda protestante in Italia, Torino 1931; Il Vangelo nella scuola, Brescia 1932; La direzione spirituale dei giovani, Roma 1938; San Giovanni Crisostomo. Ricchezza ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] 29 dic. 1545 e terminata con la proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. 1546 e accettata distinguono due cicli di omelie: un commento al discorso della montagna e un altro al Vangelodi Luca, iniziato nel ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] (Il Vangelo della Giustizia, cit., p. 31).
Nell’aprile 2005 prese parte al conclave che elesse Benedetto XVI e nelle settimane precedenti a esso, interpellato in merito a una possibilità di rinuncia al ministero petrino da parte diGiovanni Paolo II ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] primo gesto compiuto dai signori grigioni fu quello diGiovanni Planta, governatore provinciale della Valtellina a Sondrio, non esse" rivela di essere ancora allineato con l'insegnamento risalente all'interpretazione ochiniana del Vangelo, che aveva ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] tutta la durata del concilio, di interprete abituale delle indicazioni dìGiovanni XXIII e di Paolo VI in relazione ai teologica aveva edito in precedenza (Ilgran precetto del Vangelo nel cristianesimo dei primi secoli, Roma 1915), autorizzandone ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] non da letture di trattati ma dal suo spirito di osservazione, ha notevoli punti di contatto con quello diGiovanni Bosco. Fondamentale migliore per esperienza diretta e più rispondente al Vangelo; riteneva che la vigilanza sui giovani dovesse essere ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] misura ricalcato sul De inceptione di frate Giovanni da Perugia.
Alle "memorie" di frate Leone - il compagno (1984), pp. 115-143; O. Schmucki, La "forma di vita secondo il Vangelo" gradatamente scoperta da s. F., in L'Italia francescana, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a Milano pubblica anche sei prediche sul Vangelo domenicale, col titolo Prima parte dell'Avvento Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei poveri di Giaveno, nonché la somma di mille fiorini per restaurare l'abbazia di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] lettura, soprattutto del quarto Vangelo e delle opere di J. de Gerson. Quando la stanza di F. divenne insufficiente, e A. Fedeli. La vita del convitto di S. Giovanni fu prefigurazione di quella della Congregazione dell'oratorio. I cappellani ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.