GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Cristianesimo al femminile, Napoli 1990, pp. 113-125; A. Boureau, La papessa Giovanna, Torino 1991, pp. 263-273; A. Marini - P. Ungarelli, Agnese di Boemia, a cura di C. Cargnoni, Roma 1991, pp. 133-141; P. Dinzelbacher, Mittelalterliche Frauenmystik ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] . Tuttavia, tra il 914 e il 917, il papa Giovanni X aveva rimproverato l'abate Teodelassio per il suo rifiuto a conservata nel museo dell'abbazia di Bobbio) e dalla bisaccia in cui aveva tenuto il Vangelo, arrivò alle porte di Pavia. A San Pietro in ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] di devozione, incerto tra scelta eremitica e idea di «radunar compagni» per vivere il Vangelo in comunità. La prospettiva di de San Pablo de la Cruz, in Dottore mistico: San Giovanni della Croce, a cura di E. Pacho, Roma 1992, pp. 311-346; L. ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di aver attinto rivelano lo spettro di interessi dell'autore e nello stesso tempo gli impacci di questa agiografia ancora "protoscientifica". Vi si cita, oltre al Vangelo ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] furono scritte su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra due fiumi": Vangelo sono vicini. A partire dalla predicazione di Lutero, vi sono stati quarant'anni di persecuzione e trentacinque anni di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di S. Giovanni in Laterano), poi dottore in teologia e filosofia, quindi, dal 1831, lettore di teologia, incarico cui dal 1834 avrebbe affiancato l'altro di , monaci, seminaristi - ricondurre allo spirito del Vangelo.
I mezzi che il F. mise in opera ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] il battesimo nella chiesa di S. Salvatore scegliendo di chiamarsi come il Battista, il nuovo Elia del Vangelo. Dopo il battesimo sinodo di Qannūbīn del 1580 che, in qualità di legato, aveva contribuito a stendere insieme con Giovanni Battista Bruno ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] 1-64).
Nella primavera del 1812 il fratello del C., Giovanni, ottenne dal governo il suo trasferimento a Bologna, ma il fame. Questo infortunio è come quella pietra, di qui parla Gesù Cristo nel suo Vangelo: pietra in cui molti inciampano e cadono ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] madre, inoltre, era sorella di mons. Giovanni Guttadauro che, rettore del seminario di Catania, si prese cura dell insufficienti, e cioè nella soluzione di quei problemi delle masse per i quali il Vangelo sembrava potesse rivelarsi molto più efficace ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] di intesa e collaborazione. Anche F., così come il patriarca di Costantinopoli Giovanni (VI), si vide costretto ad adeguarsi ai mutamenti di romana. Ai tempi di Agnello si conservava ancora di F. una omelia su un passo del Vangelo secondo Matteo (24, ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.