NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] il testo del catechismo e la volgarizzazione diVangeli: nelle sue prese di posizione affermò apertamente che solo l’autorità dal ministro del Culto del Regno d’Italia, Giovanni Bovara, si aprì nella basilica di Notre-Dame il 17 giugno 1811. Nava, ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] e al Vangelo, come si vede anche nella rara iconografia della grande croce duecentesca della basilica di S. Francesco su dieci facce lignee (frammenti di altre figure di santi, tra i quali s. Giovanni Evangelista, sono visibili anche sulle facce ...
Leggi Tutto
TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] evoluzione dei costumi imponeva ai vescovi la necessità di «tenere in una mano il Vangelo e nell’altra il giornale» (p. ) come principale candidato alla successione del cardinale Giovanni Colombo sulla cattedra di S. Ambrogio a Milano.
In quegli anni ...
Leggi Tutto
TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] ‘lettera dalla Montagna’, sul ruolo del Vangelo come guida della morale – come sostegno teorico di una ‘teologia naturale’ e di un connubio di ragione e religione che sono espressione del cattolicesimo moderato di Toderini. A ciò si aggiungeva l ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] 1918; Cor mundum - Corso d'istruzione per i ragazzi di Prima Comunione, ibid. 1919; Spiegazione del Vangelo delle domeniche. Discorsi sulle solennità spirituali per i ragazzi, ibid. 1924; Vita di Gesù, ibid. s.d.; La giornata del viandante. Raccolta ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] madre, inoltre, era sorella di mons. Giovanni Guttadauro che, rettore del seminario di Catania, si prese cura dell insufficienti, e cioè nella soluzione di quei problemi delle masse per i quali il Vangelo sembrava potesse rivelarsi molto più efficace ...
Leggi Tutto
MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] non viene specificata la destinazione, ma nell’Inventario della Guardarobba di Giovan Battista Mattei (1616), erede del M., è registrato «un quadro di San Giovanni Battista col suo agnello di mano del Caravaggio» (ibid., p. 173), e per questo motivo ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] tentativo di una lega socialista in gestazione. Il gruppo era in contatto con Romolo Murri, con Giovanni Bertini, sul diritto di natura e sui precetti del vangelo e che perciò i giovani che vi aderivano avevano l'obbligo strettissimo di prestare "ai ...
Leggi Tutto
MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] Ss. Annunziata di Firenze, dove viveva lo zio paterno fra Giovanni Angelo, Vangelo col Testamento vecchio », sul quale, «come gli hebrei nel deserto», aveva studiato intensamente negli ultimi due anni. Confessa al suo maestro di trovarsi «ogni dì ...
Leggi Tutto
FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] di intesa e collaborazione. Anche F., così come il patriarca di Costantinopoli Giovanni (VI), si vide costretto ad adeguarsi ai mutamenti di romana. Ai tempi di Agnello si conservava ancora di F. una omelia su un passo del Vangelo secondo Matteo (24, ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.