SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] 1932, p. 206, n. 101) e un atteggiamento deistico che non escludeva richiami al Vangelo, accompagnati peraltro da aspri attacchi alla ‘falsa religione’ di Pio IX (lettera a Giovanni Borghetti, 25 marzo 1852; pp. 104-106). In ogni caso, il posto della ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] come Angelo Clareno, Ubertino da Casale e persino Pier diGiovanni Olìvi, anche se con qualche cautela, e reticenza: l di Gesù Cristo e la Regola francescana al Vangelo; inoltre additava come causa di questa corruzione spirituale proprio il libro di ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] scritti mistici comprendente il Liber gratiae spiritualis della b. Mechtild di Hackeborn, il Vangelodi Nicodemo, l'Epistola di Lentulo, le Visioni di Isaia e di s.Alberto e il Vaticinio della Sibilla Eritrea; curò l'edizione lo scotista trevigiano ...
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SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] a un passo del Vangelodi s. Luca, e all’Esposizione di Roma nel 1886. L’anno seguente fu presente di nuovo all’Esposizione romana concorso per la decorazione del plafond nel teatro di Cosenza, vinto da Giovanni Diana, e per il quale lo stesso Salfi ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] Carlo V dell'inglese Robertson; Officio de' portolani di terra e di mare (in forma epistolare); Dell'opera di Giuseppe Ebreo e del Vangelodi S. Matteo; Dell'assedio di Annibale alla città di Napoli e della battaglia tra Cartaginesi e Napoletani.
Il ...
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ROSSANO, Pietro (Piero)
Valentina Ciciliot
– Nacque il 25 aprile 1923 da Emilio e da Angela Bergadano a Vezza d’Alba, in provincia di Torino, in una famiglia di quattro fratelli e una sorella. Non si [...] Tornato a Roma, nel 1952 discusse la tesi di laurea dal titolo L’ideale dell’assimilazione a Dio Vangelo secondo Giovanni, Milano 1984; Vangelo secondo Luca, Milano 1984; Vangelo secondo Marco, Milano 1984; Vangelo secondo Matteo, Milano 1984; Vangelo ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] e prestigiosi, la decorazione del soffitto della chiesa di S. Anna a Venezia, che si componeva di quattordici scomparti dipinti su tela, di cui quattro Beatitudini, sei Parabole dal Vangelodi s. Matteo e quattro Doti del Corpo Beato (Martinioni ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] primo e del secondo capitolo del Vangelodi Matteo, e di quasi tutti i primi tre capitoli di Luca: "perché ne detti capi anabattismo. Inoltre, in seguito a un invito da parte diGiovanni Patrizi di Cherso, si recò a predicare ad Albona, dove cadde ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli diGiovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] , Vangelodi Luca, Lettera agli Ebrei, Lettere cattoliche e Apocalisse. Con questa sua scrupolosa attenzione filologica ai testi originali e alle traduzioni antiche della Bibbia, inaugurò uno stile e un metodo di studio nuovi, che padre Giovanni ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] il suo ministero tra i giovani soldati è quello di condurli "alle vette del Vangelo", come dirà in uno scritto del 1942 che dalla sua volontà di apostolato tra i poveri e il proletariato. Favorevole all'azione riformatrice diGiovanni XXIII, il 22 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.