GOLTZ, Hendrick (Henricus Goltzius)
G. I. Hoogewerff
Incisore e pittore, nato a Molenbracht presso Venlo nel 1558, morto a Haarlem il i gennaio 1617. Scolaro di suo padre Giovanni e poi del Coornhert, [...] nove muse; nel 1593 la serie dei sette cosiddetti "capolavori", illustranti i primi capitoli del Vangelo; e ancora nel 1598 la Passione, serie di 12 fogli, dedicata al cardinale Federico Borromeo. Veramente grandioso il G. si mostra come disegnatore ...
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PARASCEVE (dal gr. παρασκευή "preparazione")
Nicola Turchi
Era presso gli Ebrei il giorno antecedente al sabato: era detto giorno di preparazione perché, dovendo nel sabato osservarsi il riposo assoluto, [...] Testamento (Matteo, XXVII, 62; Marco, XV, 42; Luca, XXIII, 54; Giovanni, XIX, 14; XXXI, 42), dove è detta anche προσάββατον (Marco, XV, litanica, unica superstite di quella che nell'antica liturgia si recitava sempre dopo il Vangelo nel momento dell' ...
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WEISS, Bernhard
Teologo evangelico, nato a Königsberg il 20 giugno 1827, morto a Berlino il 14 gennaio 1918. Divenne professore straordinario di scienza neotestamentaria nel 1857 a Königsberg, ordinario [...] miracoli di Gesù, sia l'autenticità degli scritti più dibattuti del Nuovo Testamento, compreso il IV Vangelo ( 1897; Das Johannesevangelium als einheitliches Werk, Berlino 1912. Nella serie di commenti al Nuovo Testamento diretta da H. A. W. Meyer ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] archeologia dell'africa occidentale
diGiovanna Antongini, Tito Spini
L'Africa Occidentale corrisponde alla parte di continente ubicata a sud più antico sembra essere il cosiddetto Vangelo d'Oro del monastero di Abba Garima, datato al XII-XIII ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] dei Bizantini la fedeltà dimostrata al generale Giovanni Troglita da Iaudas, che nel frattempo avrebbe evangelizzato la Pentapoli. Simone di Cirene e altri cristiani cirenei vengono ricordati nei vangelidi Matteo (27, 32) e di Marco (15, 21) e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Testamento. Nello stesso tempo la conoscenza diretta del vangelo diffuse l'ammirazione e l'amore per la Chiesa l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovannidi Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] V. sono Cino da Pistoia, Cecco d'Ascoli e l'autore della Cronaca di Partenope. Fuori d'Italia solo il dottissimo Giovannidi Salisbury comincia a parlare di talismani costruiti da V., e altri indizi si trovano in uno scrittore inglese dei primi anni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di miniature, i racconti del Vangelo e molti testi di medicina occidentale e araba. Soprattutto le guarigioni miracolose di prevalgono le immagini di animali e di piante, come nel Fasciculus medicinae del medico tedesco Giovannidi Ketham, pubblicato ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] vi è richiamo esplicito alla donazione di Costantino. Tuttavia Giovannidi Salisbury29 offre la prova che il fondamento coloniali in Africa o in Indocina, ad esempio, l’annuncio del Vangelo a popoli pagani tra XVIII e XX secolo sarebbe stato più ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] propenso a leggere nel cristianesimo un messaggio di democrazia sociale, che «il Vangelo basta a se stesso, e appunto perciò eletto al soglio pontificio il vescovo di Imola, Giovanni Maria Mastai Ferretti, che assunse il nome di Pio IX. Egli avviò il ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.