FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi diGiovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] 19 ag. 1488 figura, in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta diGiovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la riservò loro, dopo di che il 20 maggio il doge Leonardo Loredan giurava a sua volta sul Vangelo una pace che ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e diGiovanni Niccolò, accademico [...] di stile secondo un gusto precocemente arcaizzante (nel Decameron di messer Giovanni Boccaccio stato in sua vece, avrei tralasciato di paragonarmi, com'e' fa, a coloro, che furono tra, Pagani i primi banditori del Vangelo. Egli si conduce in maniera, ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] M., oltre a quelle già citate, ricordiamo: Gli ultimi giorni di Venezia o I vespri veronesi e Campo Formio, Milano 1860; Maria Maddalena, gli amori della peccatrice. Storia del Vangelodi Cristo, I-II, ibid. 1860; Fra Hieronimo Savonarola monaco e ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] nell’ultimo eremo di Zarri, Ca’ Sassino, un complesso di cascine che permetteva l’ospitalità di piccoli gruppi. Da qui continuò a distinguersi come figura di riferimento di aree di cattolici critici durante il lungo pontificato diGiovanni Paolo II ...
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MICHELE di Massa
William J. Courtenay
MICHELE di Massa. – Nacque intorno al 1298 probabilmente a Massa Marittima. È stata ipotizzata la sua appartenenza alla nobile famiglia Beccucci, ma in realtà nulla [...] notevoli commenti a testi biblici, il primo al Vangelodi Matteo e l’altro al Vangelodi Luca. Essi furono scritti probabilmente prima del suo diGiovanni del Galles, dal titolo Liber communiloquiorum. Molte di queste opere di carattere ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] l'anno seguente.
Testimonianza di come il C., che nel 1537 aveva tenuto la "lettura" del Vangelo in Verona, procedesse pii adinodum ac eruditi commentarii, usciti a Fermo ad opera diGiovanni duca d'Alveira, autore della traduzione in latino.
Anche ...
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SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] 1932, p. 206, n. 101) e un atteggiamento deistico che non escludeva richiami al Vangelo, accompagnati peraltro da aspri attacchi alla ‘falsa religione’ di Pio IX (lettera a Giovanni Borghetti, 25 marzo 1852; pp. 104-106). In ogni caso, il posto della ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] come Angelo Clareno, Ubertino da Casale e persino Pier diGiovanni Olìvi, anche se con qualche cautela, e reticenza: l di Gesù Cristo e la Regola francescana al Vangelo; inoltre additava come causa di questa corruzione spirituale proprio il libro di ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] scritti mistici comprendente il Liber gratiae spiritualis della b. Mechtild di Hackeborn, il Vangelodi Nicodemo, l'Epistola di Lentulo, le Visioni di Isaia e di s.Alberto e il Vaticinio della Sibilla Eritrea; curò l'edizione lo scotista trevigiano ...
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SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] a un passo del Vangelodi s. Luca, e all’Esposizione di Roma nel 1886. L’anno seguente fu presente di nuovo all’Esposizione romana concorso per la decorazione del plafond nel teatro di Cosenza, vinto da Giovanni Diana, e per il quale lo stesso Salfi ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.