Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] esito. Dal 1194 Enrico VI dotò Gioacchino, «abate di S. Giovanni de Flore», di terre, diritti e rendite; nel 1196 Celestino III . In questa seconda prospettiva il Vangelodi Gesù assume di fatto la cifra di protovangelo dello Spirito, come dimostra il ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] inaugurò un nuovo periodo della storia del calendario bizantino: al Vangelodi Melbourne (Nat. Gall. of Victoria, 710/5) e la Scala del Paradiso diGiovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 394, c. 12v), con quattro scene di genere tratte dal repertorio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] con il sudore della fronte", e il celebre versetto del Vangelo "Guardate gli uccelli del cielo: non seminano né mietono partire dal commento a Marziano Capella diGiovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di questo termine si estese fino a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] infatti accettò dapprima il vangelo insegnato da Marcione di Sinope e conobbe poi la dottrina di Mani, altra grande figura sotto il patronato diGiovanni Crisostomo, patriarca di Costantinopoli. Ad Antiochia fu maestro di Nestorio. Centoventicinque ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] dell’incarnazione nel cammino di salvezza dell’uomo e del lavoro come luogo teologico, del Vangelo vissuto nel tempo, che profondamente21. Nella Chiesa cattolica, con il pontificato diGiovanni XXIII, si ha una sostanziale discontinuità sul terreno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] un maestro. L’espressione «In principio», con la quale si apre il testo diGiovanni, non indica quindi l’eternità, ma solo il momento nel quale ha avuto inizio la predicazione del Vangelo. E a questa si riferisce la parola verbum o sermo, non a un ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] e il contemporaneo Tetravangelo Vatopedi 937, con dodici miniature a piena pagina, di cui nove precedono il Vangelodi Matteo, mentre le altre tre sono collocate prima dei Vangelidi Luca e Giovanni (Weitzmann, 1963a, pp. 57-59).Gli Atti e le Lettere ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] una pittoresca illustrazione ispirata all'opera diGiovanni Climaco piccoli diavoli agitati cercano di far cadere i monaci dalla scala serie di scene della sua vita tratte dal Vangelo dello pseudo-Matteo latino e non dal Protovangelo di Giacomo ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , il più importante per la storia delle immagini è il Vangelodi Nicodemo, che comprende gli Acta Pilati (dopo il 555, di S. Giovanni a Müstair, il manto di s. Cunegonda conservato nel duomo di Bamberga (1125-1152 ca.) e un mosaico del duomo di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] termine post quem il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È, come Iacopone, 50 = 6), il momento delle grandi tribolazioni profetate nel Vangelodi Matteo (24,29). Egli immagina il pianto della Verità ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.