Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] trentennio dell’Ottocento tra i libri più venduti figurarono saggi e romanzi di sapore anticlericale; a teatro si rappresentarono pièces, come il Cristo diGiovanni Bovio, di identica ispirazione; la satira più corrosiva fu quella che aveva come ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] collana ne avrebbe inanellati di Rensi e di Tilgher, qualcuno di Ugo Janni, Piero Martinetti (Il Vangelo, con introduzione e alla vigilia delle leggi razziali; l’opera completa diGiovanni Boine, a cura di Mario Novaro (1938-1939); la prima edizione ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] era, ed è tuttora, segno di rispetto; veniva poi incensato, baciava il vangelo e riceveva la pace prima del
47. V. per il racconto dell'"inventio" l'importante contributo diGiovanni Monticolo, L'apparitio Sancti Marci e i suoi manoscritti, "Nuovo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] origine nel vocabolario dei movimenti, che Giovanni Paolo II aveva fatto proprio e diffuso nella Chiesa. Recuperare slancio missionario e fiducia di poter entrare in comunicazione con gli altri, mostrare che il Vangelo produce un’umanità piena, erano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] spazio per uno stato migliore qual è la buona novella del Vangelo. Non regge l'ibrido che nasce dalla connessione tra la di operare per un ritorno al paganesimo.
I modi di questa polemica sembrano ricalcare il tono del libello Sulle statue diGiovanni ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , altri pastori erano sensibili ai richiami diGiovanni Paolo II. Intanto, crescevano i movimenti chiesa di Dio (1891-1976), a cura di A. Alberigo, G. Alberigo, Bologna 1986, e Araldo del Vangelo. Studi sull’episcopato e sull’archivio di Giacomo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] e dell'uomo ‒ rilanciata dai testi di Marsilio Ficino e diGiovanni Pico della Mirandola ‒ nel consumare la feconda di lode, in quanto "per mezzo di cose naturali raccoglie i benefici celesti per la buona salute dei corpi". Se anche nel Vangelo i ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , n. 136). Il potere politico si nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal biografia di G. I a opera diGiovanni Diacono, esponente dell'élite culturale legata al pontefice Giovanni VIII: ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] traduzione diGiovanni Diodati, proibita dalla Chiesa, e in generale nella pubblicazione di Secondo la scheda del «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelodi N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] suol dire – “un villaggio globale”».
Gli anni del pontificato diGiovanni Paolo II hanno mostrato quanto la Chiesa fosse ormai entrata tv per una serie di commenti al Vangelodi Luca),
«Guala non voleva una tv fatta solo di cattolici: aveva in mente ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.