Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] (morto nel 1197), il quale, commentando il vangelodi Matteo, osserva con durezza che la Chiesa dopo Sulla Lectura: R. Manselli, La ‘Lectura super Apocalipsim’ di Pietro diGiovanni Olivi. Ricerche sull’escatologismo medievale, Roma 1955. Su Olivi ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] Girolamo Miani, Girolamo Cavalli, patrizi veneti, e Giacomo diGiovanni, cittadino, tutte persone probe e consacrate ad accrescere la comunque peccaminoso e contrario allo spirito del Vangelo, allora il governo della Repubblica ritiene necessario ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] .
11 A. Robbiati, Achille Grandi. Il sindacalista che portò il Vangelo tra i lavoratori, Milano 1998, p. 19.
12 V. Saba della nascita diGiovanni Battista Valente, Roma 1963.
39 Cfr. La Confederazione italiana dei lavoratori, a cura di A. Robbiati ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il Vangelo in gh’ez, aprì scuole e orfanotrofi e rilanciò la penetrazione missionaria in aree indigene, cercando di evangelizzare diGiovanni Battista Tragella, titolare, dal 1912 al 1922 della cattedra di Missiologia dell’Università Urbaniana di ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] MAZZONI, Contributi, cit., pp. 44-7; G. PADOAN, Moncetti, Giovanni Benedetto, in Enciclopedia dantesca, cit., III, 1971, pp. 1004-5 concorrente alla rappresentazione dantesca, anche il Vangelo «di Luca, X, 18, e di Matteo, XXV, 41». La coincidenza ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e perniciosa astuzia dei «novatori» di «storcere a sensi o profani o maligni l’augusto linguaggio del Vangelo»48. Per il gesuita era anno in cui padre Liberatore rileggeva l’Apocalisse diGiovanni alla luce dei più recenti avvenimenti azzardando una ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] della sua perenne adesione al vangelo. L’incapacità della gerarchia ecclesiastica di comprendere tale passaggio va 61.
133 Cfr. G. Boncristiano, La parrocchia nel pensiero diGiovanni Paolo II, Dissertatio ad lauream in Facultatae S.Theologiae apud ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] pulvino adoperato nella chiesa porta il monogramma di Pietro II (494-519) successore diGiovanni, ciò che starebbe a significare che 396 circa), Ecclesio ed Ursicino, recanti ognuno un vangelo, intercalate tra le finestre absidali, ed i due ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] con il povero e l'emarginato in nome del Vangelo - esperienza tutt'altro che sconosciuta nei tempi qui pp. 254-266, 1275 febbraio 22 m.v. (testamento diGiovanni Grimani); molte monache o suore del parentado ricorda Gabriele Marignoni (doc ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ricevuto a Milano dal padre diGiovanni, Girolamo, la riammissione nei loro ruoli di molte altre personalità cadute in disgrazia che, dapprima di carattere letterario e filosofico, furono poi tratti dai santi padri, dal vangelo e dalla teologia ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.