Muratori, Lodovico Antonio
Franco Arato
Nato a Vignola (presso Modena) il 21 ottobre 1672 e morto a Modena il 23 gennaio 1750, sommo erudito, fondatore della medievistica moderna e letterato dal gusto [...] dai satrapi Ragione di Stato», «che si suole stiracchiare a tutte le iniquità da chi studia invece del Vangelo il Macchiavello» ( di tanto in tanto il nome di Machiavelli. Per es., rispondendo a una lettera del 1° febbraio 1741 del giurista Giovanni ...
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Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] di diventare frate domenicano con il nome di fra' Giovanni e continua a farlo anche quando viene nominato priore del convento di : la pittura per lui non illustra solo le scene del Vangelo, ma deve insegnare con le immagini e contribuire alla salvezza ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] è stata di recente rivendicata l'autenticità), Dino Compagni, Giovanni, Matteo e Filippo Villani, ma ad opera anche di altri ), necessaria preparazione alla meta ultima: l'era del Vangelo eterno. La Rivelazione non era negata, ma era identificata ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] portò da principio con sé alcuna tendenza a predicare il Vangelo ai non cristiani; anzi le sue stesse dottrine teologiche olandese delle Indie istituisce una specie di seminario delle missioni. Giovanni Hoornbeek di Harlem (1617-1666) espone nella ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] v. O. Bardenhewer, Der Name Maria, Friburgo in B. 1895; S. Minocchi, Il nome di maria, Firenze 1897. Per la parte storica valgono i commenti ai Vangeli (v. gesù cristo; giovanni; luca; marco; matteo) e agli Atti degli Apostoli (v.), e O. Bardenhewer ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] . Consacrato da Valeriano, vescovo di Aquileia, si dedicò alla predicazione del Vangelo nella città infestata dall'eresia ariana varî vescovi, fra cui a Simpliciano di Milano e a Giovanni Crisostomo di Costantinopoli, accompagnandole con due lettere ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . I. III non riuscì a impedire la nuova spedizione diGiovanni Senzaterra sulla terraferma, che si concluse con la sconfitta di Bouvines (27 luglio 1214), ma il cardinal legato Roberto di Corson fu coinvolto nella mediazione che condusse alla tregua ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] concessione fatta ai cristiani di proseguire i loro commerci per un numero limitato di anni a San Giovanni d'Acri; poi messa durante la quale furono cantati in greco l'Epistola, il Vangelo e il Credo: per tre volte i greci pronunciarono le parole ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] 1943 aveva presentato domanda a Roma per la cattedra di storia medievale, che era stata di Fedele, ma era stato scelto, per decreto ministeriale e per intervento diGiovanni Gentile, Gioacchino Volpe (Di Rienzo, 2004, pp. 188-193, 297-299). Nel 1948 ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] del matrimonio diGiovanna I di Navarra col secondo figlio del re. La nomina pontificia precedette di poco la Sono invece forse perdute le sue note al Pentateuco e al Vangelodi Luca, mentre sono a lui attribuite anche delle questioni De motu ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.