ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] Giudizio universale, Crocifissione e Trinità: fra Maria e Giovanni Battista siede in posizione rialzata Cristo che ha il braccia alzate ha indotto anche a considerarne la funzione di leggio per il vangelo, anche perché solo dal sec. 16° furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] naturale che è definito dalla Legge del Vangelo e dal diritto apostolico, che è cioè di Luigi Pellegrini per i suoi settanta anni, a cura di M.G. Del Fuoco, Napoli 2006, pp. 721-80.
L. Armstrong, Laws, ethics and economy. Gerardo of Siena and Giovanni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Abelardo
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abelardo è innanzitutto un importante logico, che interviene con decisione [...] , il veleno. Passarono di gente in gente, e da un regno ad un altro. Un nuovo Vangelo viene coniato per i popoli di Abelardo ed Eloisa. La mancanza di riferimenti agli autori e i vari omissis, dovuti probabilmente a Giovannidi Vapria, il monaco di ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] vangelo: «Nemico della Patria è riputato chi non giura su quella storia, chi non la riverisce, chi non perseguita come infedeli ed eretici i contraddittori di necessità di una codificazione sistematica circolava da tempo. Nel 1737 Giovanni Pallante ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] e poi l'abate A. Martinet e monsignor L. Rendu. Ma c'è anche il richiamo al Vangelo e ai Padri della Chiesa: allora "si aveva un concetto più equo di quello che ne abbiano in pieno secolo decimonono certi sedicenti cattolici" (2 ediz., Torino 1856, p ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] Vangelo al di là dei confini dell'Impero. Nell'822 il pontefice appoggiò l'arcivescovo di Reims .
Italia Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, nr. 94, p. 38.
Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, Roma ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] e del clero secolare. Al di là dell'astioso racconto di Salimbene si intravvede, da parte di Gerardo, dopo il rifiuto dei minori di accoglierlo tra loro, la proposta di un modello di vita fondato sull'imitazione letterale del Vangelo: la povertà, l ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi primi anni di vita; è certo che il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni per la futura unità delle Chiese nel nome del Vangelo.
L’Actio, che sarebbe stata pubblicata soltanto nel 1600 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] Europa. Paolo Piva ritiene che il mediatore sia stato Crodegango, vescovo di Metz tra il 742 e il 766, promotore dell’introduzione a donato da Giovanni VII a Santa Maria Antiqua. Nell’Ordo Romanus I, a proposito della lettura del Vangelo, si afferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] liberali, a chi era dedito alla meditazione del Vangelo non potesse fare difetto la carità, e la rivoluzione del ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti inediti di Luigi Taparelli D’Azeglio, Roma 1963, rispettiv. pp. 166 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.