Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] ) la Historia Lausiaca di Palladio, le Vite dei santi orientali diGiovanni d’Efeso, il Prato spirituale, diGiovanni Mosco, a loro esperienze di tipo premonastico si originano, come in Oriente, dal desiderio di una totale adesione al Vangelo. La ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] tale indefesso lavoro sono sopravvissute le sue riflessioni sui primi quaranta Salmi, sulle lettere di san Paolo ai Romani e sulla prima ai Corinzi, e sul Vangelodi Matteo. Scrisse inoltre altri testi analoghi all’Alfabeto, come il Catechismo e le ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] De divinis nominibus e il De mystica theologia). Il 1436 segnò anche l’avvio del lavoro di traduzione delle omelie diGiovanni Crisostomo sul Vangelodi Matteo: un compito che, a detta dello stesso Traversari, nacque da una committenza papale e che ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] chiaro che non vuole riaprire il caso e tornare sulle decisioni diGiovanni VIII (§ 50).
In ultimo accenna (§§ 60-62) alla in greco) e uso approvato della lingua slava per illustrare il Vangelo e le Epistole, letti prima in latino, poi in slavo ( ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] (lat. 37a; da San Gallo, dell'850 ca.); alcuni manoscritti costantinopolitani con il vangelo (gr. 19; fine del sec. 11°) e la liturgia diGiovanni Crisostomo (gr. 24; fine del sec. 12°); codici appartenuti al Capitolo della cattedrale, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] personaggi più o meno autorevoli; ma già alla fine del I secolo sono oggetto di particolare e diffusa venerazione, tra gli altri, i Vangelidi Marco, Matteo, Luca e Giovanni, redatti a partire dal 60 (che si richiamano a fonti ancora più antiche e ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] nelle parti introduttive del Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio, il modello stilistico- di origine greca o semitica passati nelle versioni latine dei testi sacri o della liturgia, e da qui in volgare: eucaristia, martire, apostolo, profeta, (e)vangelo ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] usciva un breve studio dal titolo Notizie inedite e documenti intorno alla vita di Giovenale Boetto e di Carlo Porporati intagliatori piemontesi dei secoli XVII e XVIII con note diGiovanni Vico (Torino 1880) e nel 1867 vedeva la luce, a cura dello ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] con quello delle Cento nuele illuminato nel 1467 dal C. per il cortigiano estense Teofilo Calcagnini. I Sermoni di s. Agostino sul Vangelodi s. Giovanni della Bibl. Malatestiana a Cesena (ms. D. 111. 3) sono stati attribuiti al C. anche in base al ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] . 8° e 9°, come la stauroteca nella pieve di S. Maria e S. Giovanni a Vicopisano (Pisa), dove l'ade è ridotto a da diavoli. L'Ade è a volte raffigurato nelle vesti di un sovrano (Sal. 24,7; Vangelodi Nicodemo, V) come su una colonna del ciborio in ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.