Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] (Correspondance de Giovanni Battista De Rossi et de Louis Duchesne, 1873-1894, 2005, p. 322);
e nel 1857 affermerà di voler partecipare il meno possibile alla corruzione di un «mondo, che è divenuto per sistema l’antipodo del Vangelo, pur gloriandosi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] orientali, esortati a propagare il Vangelo e a uniformarsi alla Chiesa di Roma nella professione di fede; al succitato Haiton d' dell'antica confessione e al fallimento dell'operato diGiovanni da Montecorvino.
La stessa lettera ci informa che ...
Leggi Tutto
Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] Vita e attività
Figlio di Bonizone, fu avviato alla vita ecclesiastica dallo zio, abate in Roma. Caro a Giovanni Graziano, ne fu diffusione della fede in quelle regioni da poco conquistate al Vangelo. Spirito portato all'azione, più che alla teoria e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] il Vangelo fosse letto prima in latino, come affermazione di unità (880). In Francia e in Germania tentò, sebbene invano, di stabilire un suo vicario per legarle a Roma più strettamente. Sostenne una fiera lotta con Giovanni X arcivescovo di Ravenna ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Battista, santo
Leone TONDELLI
Raffaele CORSO
È il profeta immediato precursore di Cristo. G. era di famiglia sacerdotale: la sua nascita fu dall'angelo Gabriele preannunciata a suo padre, [...] logicamente dalla rivelazione avuta.
Il IV Vangelo riferisce che i primi discepoli di Gesù, cioè Pietro e Andrea, Giacomo e il "discepolo diletto" (Giovanni l'evangelista), anteriormente erano stati alla scuola di G., che li aveva indirizzati al ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 11 settembre 1979 si tenne, nel cenobio di S. Giovannidi Parma, il terzo convegno monastico intercongregazionale, con Nuove forme di vita consacrata, a cura di R. Fusco, G. Rocca, Roma 2010.
130 R. Masson, Bose. La radicalità del Vangelo, Torino 2007 ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle Oppio. Il papa conosceva bene le attività di quello strano prete memoria di don Luigi Di Liegro, a cura della Fondazione internazionale don Luigi Di Liegro, Roma 2001; Vangelo e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] di G. è stata edita, a cura di V. Pascucci, con il titolo Lettere di un fondatore (Epistolario di s. Giovanni Leonardi di Propaganda Fide di J.B. Vives, G. L. e M. de Funes, Roma 1976; V. Pascucci, G. Leonardi. Una scelta radicale per il vangelo ...
Leggi Tutto
Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] Venezia, nel 1958 fu eletto papa con il nome diGiovanni XXIII. Dopo pochi mesi annunciò la convocazione di un concilio ecumenico, che avviò la riforma della Chiesa cattolica e il dialogo con le altre Chiese. Seppe avvicinare con cordialità tutti gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] tetramorfo con l'aquila (lettorino per il vangelo, New York, Metropolitan Mus. of Art), il Cristo mistico come origine della Chiesa, un gruppo di apostoli autori delle epistole, ovvero Pietro, Paolo e Giovanni con l'angelo della pietà (lettorino per ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.