secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] dalla Chiesa allo Stato. In seguito fu introdotto nel diritto canonico della Chiesa per indicare la facoltà concessa a un sacerdote Riforma protestante, che contrappose il ritorno diretto al Vangelo e il valore della coscienza individuale all’autorità ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo è tratto dalla Graves de communi.
44 La C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, Romae 1917, p. 586.
62 Per questi aspetti si rimanda a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] città, come le sante zie di G., già presenti nelle omelie sui vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, nel luogo originario nel sec. XII, quando il canonico Pietro di Mallio compilava una lunga descrizione della ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , ripreso dal nuovo codice di diritto canonico del gennaio 1983 (canone 775 § 2); si vietano sostanzialmente Catechesi, «Questa è la nostra fede». Nota pastorale sul primo annuncio del Vangelo, in ECEI 7, pp. 1287-1329; Id., Lettera ai cercatori di ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] braccio stanco. Abbiamo asserito la fecondità sociale del Vangelo. Il 18 aprile ci è stato offerto il C. Minelli, «Jus», 39, 1992, 3, pp. 269-284; G. Mori, Dossetti canonista, in Giuseppe Dossetti: la fede e la storia, a cura di A. Melloni, cit., pp ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] II: una delle relazioni fondamentali è tenuta dal canonico Gustave Thils (1909-2000), uno dei massimi Maselli, Firenze 1999, pp. 79-93.
18 Riprendo l’espressione il «vangelo del lager» dal titolo di un fortunato saggio di don Roberto Angeli (1913 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] i credenti è obbligo, non solo di coscienza ma anche canonico, e quanto deve essere regolato dallo stato laico per tutti », 70, 1985, 5, pp. 322-338; ripreso in Id., Il Vangelo nella nostra storia. Chiesa, cultura e società in Italia, Roma 1989, pp ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] divaricavano. Come scrisse mons. Francesco Lanzoni di un antenato canonico che aveva celebrato con un Te Deum l’annessione delle cui benedizione fondò le ambizioni di predicatore di un vangelo della ‘nuova alleanza’ che doveva ricondurre la giustizia ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] schietti sociologi cristiani»; per cui, secondo il canonico vaticano, come gli abati democratici francesi, neanche opuscolo di Francesco Mari (di cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all’Indice subito dopo la pubblicazione nel 1910), ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] nel principale esponente della scuola praghese della Rosa Nera, il canonista Nicola da Dresda, o ancora nel predicatore radicale Jan Želivský di fede nel 1468: i cristiani furono fedeli al vangelo per tre secoli, fino a Costantino, e lo stesso ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....