Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] femminili che si incontravano nell’analisi del Vangelo di Marco, che era l’opera , i suoi zii materni, Giovanni e Annetta, avevano contribuito in essere stata lo stesso per lei. In che modo secondo lei i libri di Michela Murgia hanno cambiato la ...
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Paolo AlliataL’avventura umana. Quando la letteratura accompagna il nostro camminoMilano, Mondadori, 2024 Il racconto di Gianni Rodari, La strada che non andava in nessun posto, fa da chiave di lettura [...] di intendere e di amare.Parafrasando l’incipit del Vangelo di Giovanni è come se Dante dicesse: «In principio era poesia che non arriverà mai all’ultimo verso e cambia secondo gli uomini:E infine ringraziare desideroper la gran potenza d’antico ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] del cognome per gli EbreiVeniamo così alla seconda domanda, relativa agli Ebrei e alle maschile più diffuso in Italia, e da Giovanni che può contare, con le sue forme era uno dei Magi raccontati dal Vangelo, nome orientale composto dalle voci ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] Cristiana, in data 9 luglio 2012 (Il cammello e la cruna). I Vangeli sono per i credenti parola rivelata, ma sono scritti da mani umane e al camaleonte, i quali, secondo alcuni lessicografi come il genovese Giovanni Balbi (secolo XIII), sarebbero ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...
VITEZ, Antoine
Biancamaria Mazzoleni
Regista e direttore di teatro francese, nato a Parigi il 20 dicembre 1930, morto ivi il 30 aprile 1990. Diplomato in lingue orientali, ottimo traduttore, a partire dal 1949 studiò recitazione con T. Balachova;...
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu mutata in sdrucciola dallo stesso Quasìmodo...