1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] è comunque uniforme.
Le raffigurazioni del Descensus ad inferos si ispirano ampiamente nei particolari al cosiddetto VangelodiNicodemo (apocrifo); esse sono attestate per la prima volta nella descrizione delle pitture murali della chiesa ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] -1321; Praga, Univ. Kníhovna, XIV A 17), spesso difesa da diavoli. L'Ade è a volte raffigurato nelle vesti di un sovrano (Sal. 24,7; VangelodiNicodemo, V) come su una colonna del ciborio in S. Marco a Venezia (sec.13°). Il Cristo che calpesta il ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , 2, p. 105).Tra gli a. della Passione che raggiunsero il Medioevo, il più importante per la storia delle immagini è il VangelodiNicodemo, che comprende gli Acta Pilati (dopo il 555, da un originale della metà del sec. 2°) e il Descensus Christi ad ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] è il punto centrale anche della teologia paolina (1 Cor. 1, 23; Col. 2, 14). Il VangelodiNicodemo menziona inoltre il perizoma e la corona di spine sul capo (10, 2-4).I concetti più importanti dell'epoca paleocristiana e altomedievale, che hanno ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] ). Frequente è la raffigurazione della Discesa al limbo (Cristo che libera i progenitori), episodio tratto dall'apocrifo VangelodiNicodemo e introdotto nei cicli cristologici forse intorno all'8° secolo. La scena si presenta disuguale per non poche ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] giudaica e cristiana sul ruolo psicagogico degli angeli, la letteratura apocrifa ha insistito sulla funzione di guida di anime ricoperta dall'arcangelo. Nella recensione latina del VangelodiNicodemo (B IV, 3), per es., è assegnato a M. il compito ...
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Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] morte in senso stretto, bensì dal peccato. L'incarico affidato da Cristo al "potere infernale", come riferito nel VangelodiNicodemo (6,22), di custodire nel suo regno Satana, sconfitto e incatenato (Ap. 20, 1-3), appare in una raffigurazione della ...
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NEREZI
P. Miljkovic-Pepek
Villaggio nelle vicinanze di Skopje, nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, noto soprattutto per il monastero dedicato a s. Pantaleimone.Un'iscrizione posta sull'architrave [...] a quello del Cristo, è indubbiamente ispirato alla commovente descrizione del VangelodiNicodemo (X, 1-4) e agli scritti fedeli agli apocrifi di Giorgio di Nicomedia (sec. 9°). Conferma questa ispirazione anche la composizione della Presentazione ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] oppure un unico ambone, tuttavia, gli Ordines permettono di ipotizzare che il vangelo venisse letto su un gradino più alto rispetto a che il p. fu realizzato nel 1150 da Roberto di Ruggero e Nicodemo da Guardiagrele. Il muro che racchiude la scala è ...
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nicodemita
s. m. e f. [dal nome del fariseo Nicodèmo, che, secondo il Vangelo di Giovanni, si recò a visitare Gesù di notte, in segreto] (pl. m. -i). – Termine usato polemicamente, nelle controversie tra riformati, per indicare quei cristiani...