Nel VangelodiGiovanni (18, 10), nome del servo del sommo sacerdote cui s. Pietro tagliò l'orecchio per difendere dall'arresto Gesù, che lo risanò. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] baptisma» [4, 4-6]). Un'unità che non può essere spezzata, perché nemmeno la tunica inconsutile di Cristo venne divisa ma, come narra il VangelodiGiovanni (19, 23), estratta a sorte dai soldati nel giorno della passione; perché uno solo ne è il ...
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Gesuita (Xaronval, Lorena, 1589 - Pont-à-Mousson 1655); insegnò all'univ. di Pont-à-Mousson di cui scrisse la storia rimasta però incompleta; pubblicò la Parafrasi del VangelodiGiovannidi Nonno di Panopoli [...] (1623); scrisse commenti a Virgilio e il Pharus Veteris Testamenti sive sacrarum quaestionum libri XV (1648), che è la sua più notevole opera di esegesi. ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelodi Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] , con il fratello Andrea (v.). Dapprima seguace diGiovanni Battista, questi lo indirizzò a Gesù che lo ° è molto incerta. Il Concilio di Trento l'accolse nel Canone.
Vangelodi Pietro. - Vangelo apocrifo risalente verosimilmente alla prima metà ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] , ciò che si suol chiamare il "Vangelo dell'infanzia" (tema ripreso e sviluppato in alcuni apocrifi): annunciazione e concepimento verginale, nascita a Betlemme (Lc. con grande ampiezza anche sulla nascita diGiovanni il Battista e sui rapporti tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] come per un riflesso, nella mente umana. Le citazioni dell’Ecclesiaste, dei Proverbi e del VangelodiGiovanni confermavano che, per mezzo di quell’amore e dell’«oggetto eterno», la virtù divina discendeva negli uomini, come negli angeli, illuminando ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] . Nella Lumen Fidei, pubblicata nel corso dell’Anno della Fede, questa virtù è presentata – a partire da una citazione del VangelodiGiovanni (12,46: «Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre») e da ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] carattere religioso: il De sanctificatione Matris nostri Domini ab utero, il commento al passo del VangelodiGiovanni 21, 22 (in ulteriore polemica con il Bessarione), il De questione Hieronymi et Augustini super legalibus (opere che sono conservate ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] termine "soldano" nella predica del 15 marzo 1306 (QF, LIV 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del VangelodiGiovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono credere alle affermazioni "audaci" della teologia (lezione del 9 marzo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.