DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] . Nel capitolo 41 del secondo libro l'autore avverte che in un terzo libro egli avrebbe esposto un commento storico ai Vangeli, nel quarto la storia e gli scritti degli apostoli, nel quinto la storia della Chiesa, delle eresie, dei concili e degli ...
Leggi Tutto
VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] conferma in un decreto della Pontificia Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna delle Epistole e Vangeli, che si leggono o si dànno a leggere nelle Chiese, devono essere fatte non dai testi originali, ma dalla Volgata ...
Leggi Tutto
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] le comunità israelitiche di raccogliere gli insegnamenti rabbinici e i commenti alla Legge (e tale dovette apparire agli inizî lo stesso Vangelo) sotto forma di appunti e note e cioè non in edizioni vere e proprie - che, nei termini antichi, sarebbe ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] canone biblico, assumendo progressivamente un carattere assoluto.
Contro l’assolutizzazione della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti di grande libertà nei confronti di istituzioni (il sabato, il divorzio ...
Leggi Tutto
GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] sull'altare della divinità. Nel mondo cristiano si fa per Deum o per la Santissima Trinità, toccando i Vangeli; donde la denominazione di iusiurandum corporaliter praestitum in contrapposto al giuramento soltanto verbale.
Il giuramento poggia sulla ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] francescano - lettori tra il 1287 e il 1289; e infine Filippo Ultrarnensis, lettore nel 1301, che scrisse una concordanza dei Vangeli e insegnò anche a Parigi. Il più insigne di tutti fu Pietro di Giovanni Olivi, autore di ampi commenti a Pietro ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. Negli anni Venti prestò diversi codici ad Ambrogio Traversari, tra cui esemplari di Vangeli e di orazioni ciceroniane. In un testamento redatto poco prima della sua partenza per Basilea, nel 1433, speciale ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] delle icone per taluni usi speciali. Libri liturgici principali sono, oltre l’Apòstolos (epistole) e l’Euangèlion (Vangeli), lo Psaltèrion (Salmi e cantici), l’Euchològion (slavo Trebnik, romeno Euchologiul), pontificale e rituale, l’Horològion, per ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] 1919 e il 1930. Si proponeva di studiare appunto le f. o generi letterari in cui rientrerebbero le varie parti dei Vangeli, specie i sinottici: paradigmi e novelle, o apoftegmi e racconti di miracoli e simili, o leggende (termine quest’ultimo usato ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] erano segnati da uno stile severo e drammatico. Trasferitosi a Mosca, nel 1395, egli realizzò la decorazione miniata del Libro dei Vangeli del boiaro Koška e si dedicò alla pittura di icone; tra queste si ricordano la Vergine del Don e la Dormizione ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.