Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] ) ‘pneumatica’, connessa cioè col possesso dei carismi dello Spirito. La p. più antica sembra essere il Padre nostro, che i Vangeli fanno risalire a Gesù stesso; in s. Paolo si ritrovano i primi elementi della p. nella chiesa del Signore, le prime ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] una continua evoluzione, resasi necessaria per adattare la nozione del regno alla quale il Loisy riduceva l'essenza del Vangelo - alle condizioni variabili dei tempi e dei luoghi. Quest'evoluzione - secondo il Loisy - non va intesa "come una scorza ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] , e nello specifico nel terzo libro valuta l’azione di Gesù come uomo, difendendo i suoi miracoli e la storicità dei Vangeli; nel quarto libro lo considera invece come un essere divino: giustifica dunque l’esistenza del Figlio, spiega i motivi della ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] in una stalla (Storia di Giuseppe falegname, 63; ivi, p. 209). Il secondo è l'adorazione dell'asino e del bue che il Vangelo dello Pseudo-Matteo (14; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 54) deduce da una fonte anteriore, cui è già ispirata la lastra di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] L. Potestà - M. Lanfranchi, Roma 1999); Agli ebrei, trad. it. a cura di M. Iritano, Catanzaro 1998; Trattati sui quattro Vangeli, trad. it. a cura di L. Pellegrini, Roma 1999.
Si segnala infine la recente riproduzione in facsimile del manoscritto 322 ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] cura di L. Lazzaretti, Bologna 1995; N. Buonasorte, Archivio Giacomo Lercaro, prospetto generale e Guida dell'Archivio, in Araldo del Vangelo. Studi sull'episcopato e sull'archivio di G. L. a Bologna [1952-1968], a cura di N. Buonasorte, Bologna 2004 ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] pane in quello di dicembre (Baltimora, Walters Art Gall., Walters 88, cc. 9v-10r, 14v-15r).Le pericopi dei vangeli seguivano il calendario e potevano essere illustrate all'inizio di ogni brano con il ritratto dell'evangelista corrispondente oppure ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Precedono le rime una dedica e una prefazione "A' lettori".
Nel 1571 il F. pubblicò De' discorsi sopra l'Epistole e Vangeli di tutto l'anno. Parte prima presso il Franceschi, una raccolta di 58 prediche, ordinate in modo da seguire l'anno liturgico ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] anche nell'ambito dello scriptorium di Aquisgrana, in occasione del passaggio dalla scuola di corte allo stile dei Vangeli dell'Incoronazione (Vienna, Schatzkammer).L'idea più concreta che si può avere delle aspirazioni artistiche di E. viene ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] , le buone opere e la castità potrà venire il regno di Dio.
In questo testo si presuppone la conoscenza dei vangeli canonici, ma anche di detti di Gesù extracanonici. La comunità cui lo scritto si rivolge sembra appena sfiorata da dottrine gnostiche ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.