VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] (Parigi, BN, Suppl. gr. 1286) e di Rossano (Mus. Diocesano), quelli siriaci di Rabbula (Firenze, Laur., Plut. 1.56; v. Rabbula, Vangelo di) e Parigi (BN, syr. 33) e quelli latini di S. Agostino (Cambridge, C.C.C., 286), come anche quattro miniature a ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] è comunemente identificato con il Natanaele di Gv. 1, 45-51; 21, 2. Il nome B. infatti, derivato dall'aramaico Bar-Talmaj (figlio di Talmaj), doveva essere il patronimico dell'apostolo. B. era originario ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] di Taziano (sec. 2°).Nella lettera a Carpiano (PG, XXII, coll. 1275-1292), Eusebio spiega di aver definito le concordanze dei Vangeli numerando i passi di ognuno lungo il testo ed elencando i relativi numeri in dieci C. da porre all'inizio del volume ...
Leggi Tutto
Miniatore bizantino, attivo attorno al 1100 a Costantinopoli, probabilmente nel monastero della Theotokotos ton Hodegon. Ha firmato, come pittore e scriba, i Vangeli già Dyson Perrins e ora a Melbourne, [...] National Gallery of Victoria, che contengono, oltre alle miniature degli Evangelisti e delle tavole canoniche, la raffigurazione dello stesso T. che offre la sua opera alla Vergine Hodigìtria ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] . 11, 2; Ef. 5, 25-32; Ap. 21, 2; 21, 9) descrivono il rapporto intercorrente tra Gesù C. e la sua Chiesa. Nel Vangelo di Giovanni è C. stesso a proporre simboli e allegorie per spiegare meglio il senso della sua venuta nel mondo e il suo messaggio ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] codex augiensis, di s. Paolo, sec. 9°, a Cambridge), il G3 (codex boernerianus, di s. Paolo, sec. 9°, a Dresda), l’H dei Vangeli (sec. 9°, ad Amburgo), l’H degli Atti (sec. 9°, a Modena), l’I (cod. Freer II, dal nome del collezionista che lo acquistò ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sono inserite, a destra e a sinistra, tre zone illustrate, ognuna divisa a sua volta in due quadri. Di queste 12 scene, 6 derivano dal Vangelo di Luca (sic: a sinistra, dall'alto in basso: Lu. 1, 12*; 2, 48*; 5, 3; 5, 8; 7, 12*; 5, 27; a destra: Lu ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] importante testimonianza storica dei legami fra l'Inghilterra e la Germania - oltre che per la loro straordinaria qualità artistica - i due vangeli (New York, Pierp. Morgan Lib., M.708; M.709) fatti miniare fra il 1050 e il 1065 in Northumbria per la ...
Leggi Tutto
ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] , il 9 settembre e il 9 dicembre.In Occidente la venerazione per la madre della Vergine, sviluppatasi più tardi, è da prima legata al Vangelo dello pseudo-Matteo (sec. 8°-9°) e in seguito anche alla Legenda aurea (sec. 13°). Dal sec. 9° si sa che le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] è colui che annuncia la venuta del Messia (Mt. 3, 11; Mc.1, 7; Lc. 3, 16) e, riconosciutolo in Gesù Cristo, gli rende testimonianza (Mt. 3, 13-17; Mc. 1, 10-11).Considerata la centralità della sua figura, ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.