Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] fasce e lo pose in una mangiatoia […]”.
Queste sono le parole con cui Luca dà inizio al secondo capitolo del suo Vangelo, e in esse colpisce l’esigenza dell’autore di collocare cronologicamente la nascita di Gesù, di inserirla nella storia, prima di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cicli di affreschi realizzati su pareti e pilastri. Queste superfici erano perfette per accogliere le storie sacre della Bibbia o dei Vangeli che, raccontando il male, il peccato, il bene, la vita e la morte, avevano lo scopo di trasmettere ai fedeli ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] d'Este, aveva decisamente abbracciato le dottrine riformate della salvezza per fede e del ritorno alla lettera dei Vangeli, attirando nella propria città gli intellettuali di maggior spicco che si muovessero nella medesima prospettiva di rinnovamento ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] può considerare quale ultima fase di questa tradizione teologica novecentesca l’insieme di ricerche esegetiche della lettura materialistica dei Vangeli. Dal 1968 in poi si sono moltiplicati i modelli e le pratiche di interpretazione dei testi biblici ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] In psalmum 41 ad Neophytos) sviluppa compiutamente. L'a. per Ambrogio diventa così l'immagine dell'insegnamento della Chiesa, il vangelo è la rete in cui gli uomini devono incappare, perché pesci nella fede (Hexaemeron, 5, 7, 17). Nel catino absidale ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] uso. La sostituzione, infatti, potrebbe comprometterne la riconoscibilità. La traduzione, per es., di un passo ancora molto discusso del vangelo di Luca (2, 14) appare, nella versione biblica del 2008, come «sulla terra pace agli uomini, che egli ama ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] , i quattro venti, i quattro elementi, i quattri fiumi del paradiso e, in rapporto allegorico con essi, i quattro vangeli. In sostanza si tratta proprio di quelle figure geometriche in cui si concretizzano le disposizioni simboliche dei numeri e si ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] francescano - lettori tra il 1287 e il 1289; e infine Filippo Ultrarnensis, lettore nel 1301, che scrisse una concordanza dei Vangeli e insegnò anche a Parigi. Il più insigne di tutti fu Pietro di Giovanni Olivi, autore di ampi commenti a Pietro ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] idee di Gioacchino. Salimbene ci informa di aver ricopiato per lui, che era "maximus Joachita", l'esposizione dei quattro Vangeli del Florense (p. 334).E dallo stesso cronista risulta che egli "propter doctrinam abbatis Joachim, quia nimis adhesit ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] tempo e che ebbe grande fortuna lungo tutto il Medioevo sono le cosiddette "tavole canoniche", tavole di concordanza tra i Vangeli ideate da Eusebio di Cesarea probabilmente prima del 331 d. C. Secondo la ricostruzione del Nordenfalk, un Evangeliario ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.