Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] tutti gli autos, questa intuizione dolorosa e apocalittica del mondo e della vita, dell'umanità e dell'individuo. I miracoli dei Vangeli (El Diablo mudo; El primer refugio del hombre y probática piscina) e le loro parabole (El día mayor de los días ...
Leggi Tutto
. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] regioni. Il Gōṇḍi non ha mai servito da lingua letteraria e in esso abbiamo solo dei canti popolari e le traduzioni dei Vangeli fatte dai missionarî. Nella fonetica il Gōṇḍī presenta uno scambio fra r ed l; nella morfologia si hanno due soli generi ...
Leggi Tutto
MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] cristiana, si trovano infatti nella sostanza di pressoché tutti i canti del tempo, dal genere recitativo (Lectiones, Epistole, Vangeli, Praefatio) al melodico (oltre al Credo, l'orazione domenicale, il Te Deum, i varî tipi di salmodia: sillabico ...
Leggi Tutto
Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] della città: Paolo dapprima, secondo il suo costume, si rivolse ai giudei, ma trovandoli in generale restii, si diede ad annunciare il Vangelo ai pagani, e per più d'un anno e mezzo perseverò in quest'opera, di modo che la parola di Dio si diffuse ...
Leggi Tutto
Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] , la dimensione missionaria è essenziale. L'opera missionaria deve iniziare con la testimonianza, continuare con l'annuncio del Vangelo, tendere alla formazione di un'autentica comunità, fondandosi sull'indole e i valori di ogni cultura ed esprimendo ...
Leggi Tutto
Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] conversione da una vita immorale a una vita conforme al vangelo. Del primo genere di conversioni è tipica quella di S esteriore della conversione. Tale è la descrizione che si fa nei Vangeli della conversione della peccatrice (Luc., VII, 37-49), di ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a Venezia, per Paolo Manuzio, che il Cervini aveva da tempo coinvolto nei suoi progetti editoriali), la stampa di un Vangelo in lingua etiopica e tornò a dedicarsi all'idea di una collezione di traduzioni italiane dei più importanti testi patristici ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] papale. Il pontefice, in occasione di questa, avrebbe ricevuto in dono un manoscritto contenente sacramentario, epistole e Vangeli nonché due cavalli bianchi. Nella primavera 998 l'attenzione del papa si rivolse agli arcivescovi di Benevento e ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] . 292.
112 C. Ruini, Dalla Parola alla cultura, «Vita e pensiero», 70, 1985, 5, pp. 322-338; ripreso in Id., Il Vangelo nella nostra storia. Chiesa, cultura e società in Italia, Roma 1989, pp. 37-59. Importante anche il lungo inciso compiuto nel 1992 ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] La fine dell’era costantiniana, cit., p. 65.
61 G. Dossetti, Un itinerario di vita e di fede, in Id., Il vangelo e la storia, Milano 2012, p. 34.
62 Cfr. E. Galavotti, Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza Episcopale ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.