FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] di essersi sentito d'improvviso "toccare" il cuore durante la lettura della generazione e discendenza di Gesù Cristo descritta nei Vangeli di s. Matteo e s. Luca. Maturò così in lui il "divoto pensiero" di ricostruire l'albero della genealogia per ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] umana, che possiede un valore assoluto, autonomo e indipendente, trae la sua realtà e il suo valore da un Dio trascendente.
Nei Vangeli, Cristo afferma che l'uomo ha come dovere sommo quello di amare Dio con tutto il suo cuore, la sua anima e la ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] , 2 coll., ff. 98ra-122ra: "Iacobus de Alexandria O. M. Abreviatio in librum physicorum". La sua opera esegetica sui Vangeli è contenuta manoscritta nella Biblioteca del convento di Assisi, ora comunale (secondo il vecchio inventario con la segnatura ...
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VINAY, Valdo
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 10 agosto 1906 da Pietro Giosuè, maestro valdese originario di Villasecca (Torino), e da Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione [...] 1975; Storia dei valdesi, III, Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1975), Torino 1980; Commento ai Vangeli, Brescia 1992.
Fonti e Bibl.: Torre Pellice, Archivio storico della Tavola valdese, s. IX, f. 405, Vinay Valdo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] testi di Origene ed Eusebio di Cesarea. A Roma riceve da papa Damaso l’incarico di rivedere la traduzione latina dei Vangeli ed entra in contatto con l’ambiente dell’ascetismo femminile; diventa la guida spirituale del gruppo di Paola e della figlia ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] Aureus (R.II.I.) e il Codex Burgundus (III. 87). Il primo rappresenta in realtà una parte dell'Evangeliario di Lorsch (Vangeli di Matteo e di Marco) scritto in onciale carolina e fastosamente ornato verso il 790-800 su 455 fogli in uno scriptorium ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] , che affiorano in Mysterium (1962), Il Natale degli innocenti (1969), La vita di Maria (1970) su testi ricavati dai Vangeli canonici e apocrifi dallo studioso V. Verginelli. Con quest'ultimo il musicista raccolse rari manoscritti e testi a stampa di ...
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pecora
Federigo Tollemache
Mario Medici
. Il termine ricorre più volte, sia in senso proprio sia in senso traslato. In senso proprio ricorre spesso in sede di ipotesi esemplificative: Cv I XI 9 Questi [...] vuota e inutile della parola evangelica. Il vocabolo, in cui è presente l'uso metaforico che ne fanno anche i Vangeli, qui esprime soprattutto la semplicità degli umili fedeli e ha un tono di affettuosa commiserazione.
Vedi in Appendice la ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] non ascolta i profeti e crocifigge il Figlio dell'Uomo, ispira discorsi di Gesù nei Vangeli sinottici, ed è uno dei motivi predominanti del IV Vangelo. Da allora in poi, la letteratura cristiana antigiudaica, fondata su motivi religiosi, si arricchì ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] parti, dedicate rispettivamente a uno Stefano e a un Marino, tratta di discrepanze e altri problemi, dell'inizio e della fine dei vangeli. Per l'epoca in cui fu composta (tra la Praeparatio e la Demonstratio) e per altre ragioni si ricollega, con i ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.