NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] Brescia e la Lombardia veneta, a cura di D. Montanari - S. Onger - M. Pegrari, Brescia 1999, pp. 185, 190-194; Al servizio del Vangelo. Il cammino storico dell’evangelizzazione a Brescia. 2. L’età moderna, a cura di X. Toscani, Brescia 2007, p. 72. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] tragico della deportazione del popolo ebraico in Mesopotamia. L’ultima opera esegetica di Gregorio, le 40 Omelie sui Vangeli, sono di tono diverso, anche per la loro genesi particolare: si tratta di prediche effettivamente pronunciate dal papa ...
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valere [I e III singol. pres. cong. vaglia; III plur. pres. cong. vaglian; III singol. pres. cond. varria; partic. pass. valuto]
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il [...] , saette e fiaccole, disser ch'altrettanto vale, affermarono che tale giuramento è " altrettanto valido " di quello prestato sui Vangeli.
Per dimostrare che la virtù morale deriva dalla nobiltà, D. osserva che, poiché entrambe convengono nel fine di ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] infernum" (ibid., p. 57). Un fatto quest'ultimo che non era ovviamente da confondersi con quello narrato dai Vangeli, giacché riguardava la realtà di un mondo ultraterreno, ma andava inquadrato in una prospettiva gnostica, dove la salvezza coincideva ...
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RATTI, Lorenzo
Noel O'Regan
RATTI, Lorenzo. – Nacque a Perugia da Girolamo e da Isapaola Ugolini nel 1589-1590.
Gian Vittorio Rossi (16452, pp. 170-173) lo dice infatti quattordicenne nel riferire un [...] di poesia devozionale (quasi tutti menzionano il nome di Gesù). Tra gli offertorii figurano sei componimenti dialogici tratti dai Vangeli, forme prodromiche del genere dell’oratorio, d’un tipo che Ratti potrebbe aver coltivato nelle funzioni del Ss ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] (sulla s. Messa); Tien-chu chiang-sheng yenhsing chi lizeh, Pechino 1635 ("Vita di Gesù Cristo salvatore secondo i Vangeli"), di cui usci una importante edizione illustrata con incisioni dei Wierx, riprodotte dal Liber imaginum di J. Nadal da artisti ...
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Anonimo Fiorentino
Francesco Mazzoni
. Con questo titolo (proposto dal suo primo e per ora unico editore, il Fanfani) si suole comunemente designare un commento in volgare trasmesso, da almeno quattro [...] l'informazione teologica, filosofica, scolastica, largamente presente ma non ostentata (e che spazia consuetudinariamente dalla Bibbia ai Vangeli agli Atti degli Apostoli ai Santi Padri ai teologi classici di quell'età, Agostino, Ambrogio, Boezio ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] febbraio del 1229. Il passaggio alla città santa è descritto più secondo i termini di un pellegrinaggio – Vangeli alla mano – ai loca sacratissima Salvatoris che non come un’esperienza riconducibile alla prassi missionaria del minoritismo primitivo ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] Ad esso risalgono edizioni in volgare e latino, quali L'acerba di Cecco d'Ascoli (5 sett. 1481: IGI, 2666), le Epistole e Vangeli (2 ott. 1482: IGI, 3697), il Fior di virtù (21 genn. 1482: IGI, 3938), testi di Diodoro Siculo (25 nov. 1481: IGI, 3453 ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] e la filosofia moderne. Alcuni studiosi hanno avviato un’indagine storico-critica sulla figura di Gesù, sull’attendibilità storica dei Vangeli e sul modo in cui l’uomo moderno vive l’esperienza di fede, al di là degli elementi mitici presenti nei ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.