eclissi
Emmanuel Poulle
. Il nome del più avvertibile, anche per l'occhio meno preparato, dei fenomeni celesti, è più volte usato da D. per illustrare con un esempio la natura della deduzione scientifica. [...] naturale e non miracolosa: le e. naturali difatti, a differenza delle e. lunari, non sono universalmente visibili; d'altronde i Vangeli sono espliciti, l'oscuramento fu visibile da tutta la Terra, da ovest a est (dalla Spagna in India, precisa D., e ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] messo a fondamento la lettera ai Romani, rispetto ai passi intorno alla giustificazione per la fede, alla Legge e al Vangelo; indi la lettera ai Galati ma commentata da Lutero, e quella ai Colossesi postillata dallo stesso Melantone: solo dopo le ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] e fra tetramorfi figurati con quattro ali, su ruote. La figurazione dei tetramorfi, certamente allusiva all'unità dèi quattro Vangeli, ritorna con frequenza nell'arte medievale e viene descritta nel Manuale della pittura del Monte Athos, insieme col ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] , difesi strenuamente contro tutti gli avversarî.
Opere esegetiche. - Comprendono: a) Le correzioni del testo della Bibbia latina per i vangeli e forse per tutto il Nuovo Testamento (v. sopra); per il libro di Giobbe (revisione fatta a Betlemme verso ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] della sua posizione, in quanto, nello stesso tempo, scolaro di Origene e suo avversario. Bisognava spiegare come, secondo il Vangelo (Luca, II, 52) il Cristo avesse progredito in sapienza e in statura, e come egli avesse realmente sofferto.
Gli ...
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La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] del calvinismo, sono del resto molto vicini).
Nel 1649 sorse nelle colonie inglesi d'America una società per la diffusione del Vangelo (Corporation for the Promoting and Propagating of the Gospel of Jesus Crist in New England) da cui uscì nel 1663 a ...
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GUERRERO, Francisco
Guido Pannain
Compositore, figlio del pittore Gonzalo Sánchez G., nacque nel maggio 1527 a Siviglia, dove morì l'8 novembre 1599. Venne educato alla musica dal fratello Pedro, favorevolmente [...] più ammirata fu quella sul canto fermo Simile est regnum caelorum. Scrisse anche due Passioni a cinque voci, secondo i Vangeli di S. Matteo e S. Giovanni.
Coltivò anche l'arte profana con Chanzonetas e Villancicos. Durante il soggiorno veneziano ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] placca che misurava da mm. 355 a 385 di altezza e da mm. 275 a 305 di larghezza, potevano facilmente coprire un vangelo.Per altre l. vennero utilizzati metalli come l'oro o l'argento incisi, stampati o lavorati a sbalzo e normalmente arricchiti con ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] in cui si parlava dei tratti umani di Cristo e infiorava i vangeli che ne esaltavano gli aspetti divini. I vecchi vangeli vennero messi al bando, sequestrati e bruciati77.
La palese infondatezza di simili teorie ha dato luogo a vivaci polemiche ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] e la verga di Aronne) si trovano già riuniti intorno a una delle più antiche illustrazioni del tema, nei già citati Vangeli dell'Incoronazione di Vyšehrad. A questi episodi, o ai personaggi che vi alludono, possono unirsi scene della vita di Cristo o ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.