PIETRO Comestore
Francesco Pelster
Detto anche Manducator, o Trecensis (in Dante, Mangiatore), fu, con Pietro Lombardo, il più noto caposcuola teologico nella seconda metà del sec. XII. Originario di [...] da H. Denifle) che è una raccolta di sentenze tratte da Guglielmo di Champeaux e Anselmo di Laon, una serie di glosse ai Vangeli (cod. lat. 15.269 della Bibliothèque nationale di Parigi) e una Introduzione forse autentica a un corso sulle Sentenze di ...
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Probabilmente nato ad Asti, da famiglia nobile, verso il 1044 o il 1048, studiò a Bologna; poi si recò a Roma, e nel 1080 fu nominato vescovo di Segni. Confidente dei papi, nel 1096 fu con Urbano II al [...] soprattutto ai lavori di esegesi biblica: commentarî sul Pentateuco, sul libro di Giobbe, sul Cantico dei cantici, sui quattro Vangeli e sull'Apocalisse. In tali lavori si rivela, oltreché la grande dottrina, la forza di un ingegno vivacissimo.
Opere ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stata la crocetta aurea monogrammatica accompagnata dalle lettere apocalittiche alfa e omega a segnare il passaggio dal Vangelo di Luca al Vangelo di Marco nel Codex Usserianus primus (Dublino, Trinity College, 55, già A.4.15, c. 149v), evangeliario ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] irsuto che a poco a poco si delinea sembra ascoltare sempre meglio un'eco del ritratto assai vivo tracciato dai Vangeli e dagli Atti (affresco nel cimitero di Pietro e Marcellino, Wilpert, Pitture, tav. xciv). Fu infine nel rapido arricchirsi dell ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] S. Rosalia della Gioventù cattolica di Palermo, collaborò al periodico La Santa Eucarestia, e diresse Le Letture domenicali dei Vangeli;nel 1876 era nominato canonico del duomo.
Le attività nel movimento cattolico non lo distolsero dallo studio del ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di Cluny della chiesa di Justa, o al dono al monastero cluniacense di S. Marziale di Limoges di una preziosa teca per i Vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata da Maurizio di ritorno da un viaggio in Terrasanta, o ancora, una volta ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] una volta, un modo di vedere le cose ricalcato sul pensiero di Valdés, che in alcuni scritti, come il commento al Vangelo di Matteo, aveva così esposto la sua visione sul destino ultraterreno dell’anima. Al momento della morte, le anime non sarebbero ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] …, Modena 1876).
La risposta del M., che difese contro D.F. Strauss il carattere storico della narrazione dei Vangeli, mostra che la sua evoluzione politica non era stata, come per tanti altri religiosi della fase rivoluzionaria e risorgimentale ...
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Spesso assai dissimili nell’aspetto grafico dalle minuscole (come per ‹a/A›; ‹b/B›; ‹g/G›; ‹r/R›, ecc.), le lettere maiuscole (➔ maiuscola) possono essere impiegate per mettere in evidenza una singola [...] e radicato: lo Stato, il Paese, la Repubblica, il Vaticano, Palazzo Vecchio, il Quirinale, la Costituzione, i Vangeli; naturalmente possono esserci incertezze nel decidere se un nome di entità variamente importante richieda e meriti la maiuscola o no ...
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CENACOLO (cenacûlum)
G. Matthiae
Quando in Roma fu introdotto l'uso greco di cenare sdraiati, i Romani cominciarono a costruire nelle loro case degli ambienti (triclinia) che servivano come sale da pranzo. [...] fra il piano terreno e la copertura.
Il medesimo carattere di umile ammezzato presentano i cenacoli dove, per testimonianza dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli, si svolsero l'ultima cena e la Pentecoste; quest'ultima anzi si svolse addirittura in ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.