CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] e il primo capitolo del libro di Ester.
Per ciò che riguarda i Vangeli, il racconto di C. si basa principalmente sui Vangeli di Luca e di Matteo, anche se vi si ritrovano parti dei Vangeli di Giovanni e di Marco, L'ordine degli episodi è il seguente ...
Leggi Tutto
Pio
Frédéric Ieva
Nobile famiglia di origine modenese, tenne la signoria di Carpi dal 1328 al 1527.
L’attenzione di M. – a parte un’allusione indiretta a Manfredo I P. come vicario imperiale di Modena [...] tra l’Umanesimo e la teologia, con la sua pretesa di essere l’unico in grado di comprendere il vero significato dei Vangeli. Nel 1508, in qualità di ambasciatore di Luigi XII re di Francia, Alberto partecipò alle negoziazioni che si conclusero con la ...
Leggi Tutto
Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] assume un significato messianico in alcuni testi biblici e apocrifi (per es., Daniele 7, 13-18). Ricorre numerose volte nei 4 Vangeli sulle labbra di Gesù o di chi ne riferisce le parole: sul preciso valore di essa si discute. L’esegesi tradizionale ...
Leggi Tutto
BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] datato 1684, è raffigurata la Cena degli Apostoli. Entrambe le figurazioni sono accompagnate da due iscrizioni tratte rispettivamente dai Vangeli di Matteo e di Marco. Sui vasi, inoltre, compaiono le lettere "B G" sovrastate da una corona chiusa. Un ...
Leggi Tutto
MINOCCHI, Salvatore
Storico delle religioni, nato a Raggiolo (Casentino) nel 1869, morto a Travale (Siena) il 13 agosto 1943. Orfano di padre a pochi mesi, si fece ordinare sacerdote (1892) più per volontà [...] piuttosto quelli anteriori alla condanna (oltre i suoi articoli su Studi religiosi, cfr. la versione commentata dei Salmi, 1895; dei Vangeli, 1900; del Cantico dei cantici, 1897, di molti altri libri della Bibbia) che non i successivi, fra i quali ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] c. 1r e v); Matteo nell'Evangeliario di Centula/Saint-Riquier, dell'800 ca. (Abbeville, Bibl. Mun., 4, c.17v), nei Vangeli dell'Incoronazione, dell'inizio del sec. 9° (Vienna, Schatzkammer, c. 15r), e nell'Evangeliario di Ebbone, del primo quarto del ...
Leggi Tutto
MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] santi presenti nel Typikón possono indicare i salmi e gli inni da cantare nel corso della festa, le letture del vangelo appropriate per l'occasione e persino in quale località e in quale santuario la celebrazione doveva avere luogo.Annotazioni più ...
Leggi Tutto
ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] ambasciatori.
A. si rese anche benemerito dei tesoro della chiesa abbaziale, dotandolo di una preziosa custodia per il libro dei Vangeli e di un ricco calice, nonché della biblioteca: almeno uno dei codici già nonantolani (il Sess. 38 [2095] della ...
Leggi Tutto
Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] ed è vana anche la vostra fede», I Cor. 15, 14) e come la prova che Gesù è veramente figlio di Dio. Nei Vangeli Gesù stesso predice più volte la sua r.: due volte, rivolgendosi ai Farisei, si serve della similitudine del Tempio (Giovanni 2, 18-19 ...
Leggi Tutto
. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] tempo comincia a diffondersi l'immagine della Vergine col libro nelle mani, che ha lontane origini nei racconti dei Vangeli apocrifi (Protovangelo di Giacomo, Psedo-Matteo) e che verrà spesso rappresentata dai pittori italiani, dal Cavallini in poi ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.