Così sono detti, nella esegesi e teologia cattolica, coloro che soggiacciono a un'influenza nefasta e diretta del demonio sulla loro anima e sul loro corpo. Tale influenza si manifesta con effetti che [...] (cfr. I Sam. [Re], XVI, 23; XIX, 9; Tobia, VI, 8, 19; VIII, 3), appariscono con una straordinaria frequenza nei Vangeli, intorno a Cristo, quasi sempre per esserne risanati; molti e diversi casi sono da Cristo ritenuti preternaturali e diabolici. Nei ...
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WEIZSÄCKER, Karl Heinrich von
Teologo protestante e storico del cristianesimo, nato a Öhringen nel Württemberg l'11 dicembre 1822, morto il 13 agosto 1899 a Tubinga. Qui, dopo esservi stato libero docente [...] scuola di Tubinga e allo Strauss - egli difende la "teoria delle due fonti" circa i Vangeli sinottici, ma riconosce il carattere storico del IV Vangelo - in Das apostolische Zeitalter (Friburgo in B. 1886; 3a ed., Tubinga 1902) si riavvicina, benché ...
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Argo
Antonio Martina
. Figura della mitologia classica, nella maggior parte delle fonti figlio di Arestore, soprannominato πανόπτης (onniveggente) per il numero degli occhi, variante a seconda delle [...] A. è ricordato da D. per i suoi occhi che sono paragonati a quelli delle ali dei quattro animali (Pg XXIX 92), simboleggianti i Vangeli (cfr. Ezech. 1, 5 e 14; Dan. 7, 2 ss.; Apoc. 4, 6-8) nella processione mistica del Paradiso terrestre: " et quidam ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] , con Alessandro Magno, Cristo, Abramo e Orfeo. Ma, se almeno in parte i rapporti della Vita di Apollonio con i Vangeli si possono ritenere accertati, non bisogna tuttavia perdere di vista il carattere ellenistico di tutta l'opera, che presenta ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] racchiude la figura di un evangelista. L'accostamento non ha trovato in Egitto che esempi più tardi, su manoscritti figurati dei Vangeli.
Il Deir Anba Bishoi presenta un migliore stato di conservazione. È situato 3 km a nord del Deir Apa Shenute e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] i recidivi, «il fatto che noi amiamo il Cattolicesimo soprattutto come centro e nucleo della Chiesa universale delle anime che vivono del Vangelo? e che la fede in questo avvenire sia per noi così viva che in quello che è sentiamo di dover lavorare ...
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SAINT-AMAND-LES-EAUX, Abbazia di
F. Cecchini
(fiammingo Sint Amans; Elnone nei docc. medievali)
Abbazia benedettina della Francia settentrionale (dip. Nord), fondata tra il 630 e il 639 da s. Amando [...] lat. 2296; Lowe, 1950-1953, V, nr. 544; Cipriano, Testimonia, Troyes, Bibl. Mun., 581; Lowe, 1950-1953, VI, nr. 839; vangeli, Douai, Bibl. Mun., 12; Lowe, 1950-1953, VI, nr. 758; Valenciennes, Bibl. Mun., 100, 395). Caratteristica è inoltre l'assenza ...
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. Nato circa il 955, iniziò i suoi studî nella scuola del monastero di Winchester, dove ebbe a maestro il dotto Æthelwold, vescovo di Worcester. Ordinato sacerdote, venne nominato maestro dei novizî nell'abbazia [...] di Canterbury. Constano di due serie di sermoni, ciascuna di quaranta prediche; la prima - in cui egli tratta dei Vangeli dell'anno ecclesiastico dal Natale all'Avvento - è di carattere dottrinale e didattico; la seconda piuttosto storica e narrativa ...
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SANDERS, Henry Arthur
Filologo americano, nato a Livermore (Maine) il 22 ottobre 1868. Studiò nella University of Michigan, insegnandovi latino, come instructor (1893-95), poi si perfezionò (1895-97) [...] 1910-1917, voll. 2 (I, Deuteronomio e Giosuè; II, Salmi); The New Testament manuscripts, ecc., 1912-1917, voll. 2 (I, Vangeli; II, Epistole paoline); The Minor prophets and the Berlin Papyrus of Genesis (con C. Schmidt), 1927; inoltre il commento all ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] di un solo anno: è narrata una sola visita di Gesù a Gerusalemme, ed è l'ultima, conclusa con la morte. Il IV Vangelo invece accenna a quattro visite a Gerusalemme, tre delle quali nelle festività pasquali (II, 13; VI, 4; XI, 55) e un'altra non ...
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vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.