Esegeta luterano (Gotha 1800 - Hannover 1873). Dal 1841 al 1865 ebbe importanti incarichi ufficiali nella chiesa luterana di Hannover. La sua fama scientifica è affidata al Kritisch-exegetischer Kommentar [...] über das Neue Testament, per cui egli stesso preparò dal 1832 al 1848 l'edizione e il commento ai Vangeli, agli Atti degli Apostoli, ad alcune lettere paoline: opera che si raccomandava per la ricchezza e la felice scelta del materiale, specie nella ...
Leggi Tutto
. Vescovo di Sardica (Filippopoli), nella seconda metà del sec. IV, associato da qualche fonte con Fotino di Sirmio e, idealmente, con Paolo di Samosata, sostenne l'inferiorità della persona di Gesù Cristo [...] rispetto al Padre, combattendo la nascita verginale, per la ragione che i Vangeli parlano di "fratelli del Signore". Il concilio di Capua (391 o 392) incaricò il vescovo di Tessalonica di fare un'inchiesta e B. fu condannato; ma, nonostante i ...
Leggi Tutto
Teologo ariano (m. dopo il 341); retore pagano, poi discepolo di Luciano di Antiochia, nella persecuzione di Massimiano defezionò; riaccolto nella Chiesa, fu presente in varî sinodi; oltre il Syntagmation, [...] combattuto da Marcello d'Ancira e da s. Atanasio, scrisse (secondo s. Girolamo, De vir. ill., 86, 94) commentarî ai Vangeli, alla lettera di s. Paolo ai Romani, e ai Salmi. Filostorgio gli rimprovera (Hist. Eccl., II 15) di aver falsato la dottrina ...
Leggi Tutto
MURATORIANO, CANONE
Alberto Pincherle
. Elenco di libri sacri, scoperto in un codice bobbiese dell'Ambrosiana e pubblicato da L. A. Muratori nel vol. III delle Antiquitates italicae (1740).
Il documento, [...] redatto in un latino assai rozzo, è mutilo all'inizio e probabilmente anche in fine; enumera i vangeli di Luca e Giovanni, gli Atti, le Lettere di S. Paolo (respingendo le due, marcionitiche, Ai Laodicesi e Agli Alessandrini); poi la Lettera di Giuda ...
Leggi Tutto
KRISTOFORIDHI, Costantino
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore e patriota albanese, nato a Elbassan, nel 1827, morto nel 1895. Conobbe a Giannina il console austriaco Georg von Hahn, autore delle Albanesische [...] , e ne fu spinto allo studio metodico della lingua albanese. Per incarico della Società biblica di Londra, tradusse i Vangeli (1872, in ghego; 1879, in tosco), versione che è stimata modello di prosa albanese. Seguirono le traduzioni della Genesi ...
Leggi Tutto
Tipografia Medicea Orientale Stamperia allestita a Roma nel 1584 dal cardinale Ferdinando de’ Medici, su suggerimento del pontefice Gregorio XIII allo scopo di pubblicare testi religiosi e scientifici [...] e specialmente in arabo. La direzione della tipografia venne affidata all’orientalista G.B. Raimondi. Alla traduzione araba dei Vangeli (1590), primo prodotto della Medicea, seguirono altre ottime edizioni, tra le quali il Canone di Avicenna (1593) e ...
Leggi Tutto
Finanziere, tecnico e dirigente di imprese minerarie (New York 1875 - Monte Carlo 1968); naturalizzato inglese (1933). Raccolse una collezione di papiri pubblicati a sue spese. Della collezione fanno parte [...] 3º sec.) acquistati in Egitto nel 1930-31, comprendenti testi dell'Antico Testamento e gran parte del Nuovo (Vangeli, Atti, epistolario paolino) e codici copti con testi manichei. La collezione B. comprende anche molti manoscritti miniati medievali ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] 200 anni di storia in Italia, a cura di D. Maselli, C. Ghidelli, Roma 2004, pp. 113-166.
119 La nona edizione, 1958, Il Vangelo di Gesù e gli Atti degli Apostoli con autografo di S.S. Pio XI riassunti e note, reca una lettera del Segretario di stato ...
Leggi Tutto
Gesu storico
Gesù storico. – Il decennio con cui si apre il 21° secolo presenta un bilancio della straordinaria ricerca dei 25 anni precedenti che aveva affermato l’ebraicità di Gesù, la discontinuità [...] (esemplari gli studi di E. Norelli, tra cui essenziale quello su Papia di Hierapolis, 2005). L’apporto più nuovo riguarda il vangelo di Tommaso in cui le parole di Gesù appaiono a volte più fedeli che quelle canoniche: si veda la parabola del ...
Leggi Tutto
Agimondo, Omiliario di
A. Petrucci
L'Omiliario di A. costituisce una testimonianza di grande rilievo dell'arte scrittoria e dello stile di ornamentazione dei codici liturgici di lusso nella Roma della [...] prima metà dell'8° secolo. Si tratta di una raccolta di omelie di santi Padri sui Vangeli (molte di s. Agostino) ordinata secondo l'anno liturgico e distribuita originariamente in tre volumi, attualmente ridotti a due, il secondo e il terzo della ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.