BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ".
Secondo quanto invece sostenne il conte di Cagliostro al processo della collana nel 1786, egli sarebbe nato da genitori a lui sconosciuti e in una località ignota; avrebbe trascorso l'infanzia alla Mecca; quindi, sotto la guida di un certo Altotas ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in S. Pietro, L. III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ricordati - di alcuni componenti della sua famiglia (la madre e la sorella); il riferimento alla sua infanzia nel già ricordato elogio dei alla prassi liturgica, va registrato l'avvio della revisione dei vangeli e dei salmi per opera di Girolamo. ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] suo regno», e si indirizzò anche nel campo della narrativa per l’infanzia e per i ragazzi89. Nel corso degli anni questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli erano giunti ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] 1952: «La radio è talmente dominata da questa regola del Vangelo, che i nomi Gesù, Signore e Dio vengono tagliati da tutti dal suo periodo d’infanzia per farla entrare nella fase della maturità, fece della lottizzazione la caratteristica principale ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] il punto di partenza della meditazione mistica; riflettendo infatti fin dall'infanzia sulla vita di Cristo, una ferita sul fianco, segno della morte, e con gli occhi aperti, segno del trionfo sulla morte (per es. Vangeli di Rabbula, eseguiti in Siria ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] fatto ricorso a rivelazioni private e ai Vangeli apocrifi. La paternità dell'opera venne in seguito attribuita a G. delle quattro Virtù dinanzi al trono di Dio, la giovinezza della Madonna, l'Annunciazione, la visitazione, la nascita e l'infanzia ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] il Saggio, re di Castiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. 13°, la Vergine apre la porta del Libro dei Maccabei, ma soprattutto in tre passi dei vangeli, il più importante dei quali è la parabola di questo ritorno all'infanzia (Mt. 18, ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] fondamento nelle fonti più antiche.
G. dimostrò fin dall'infanzia una spiccata sensibilità religiosa: all'età di sette anni affascinare grazie all'esposizione mistica dei Vangeli. L'ispirazione soprannaturale della sua predicazione è confermata in ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] sua ragione di narrazione e di culto, a dispetto della stessa predicazione gesuana che della storia attendeva una imminente fine escatologica.
Non è senza significato che uno dei Vangeli canonici, quello di Luca, si proponga letterariamente come un ...
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protovangelo
protovangèlo (o protoevangèlo) s. m. [comp. di proto- e (e)vangelo]. – 1. Denominazione tradizionale del passo del libro del Genesi 3, 15 («E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra il tuo lignaggio e il lignaggio di lei;...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...