BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] Romanus per il suo Anastasio. Guastatosi con i canonici del capitolo, il marchese voleva evidentemente addestrare un di molti tra i più importanti codici contenenti la versione latina dei Vangeli avanti s. Girolamo: il Vercellensis,a (sec. IV); il ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] risalendo a questo periodo la sua amicizia con il canonico lateranense Serafino Aceti da Fermo. Ritornato in Cremona All'inizio del sec. XVII esistevano ancora sue omelie sui Vangeli oggi perdute insieme con altri suoi scritti.
Le Costituzioni dei ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] compare, in qualità di testimone, in due documenti connessi con i canonici di S. Maria in Porto Fuori a Ravenna. Nel primo, datato S. Francesco sono state ravvisate nel Commentario ai Vangeli (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] come loro arcivescovo, a sottostare ai suoi giudizi canonici e in particolare a non disprezzare le decisioni della romani tenuta in S. Pietro, L. III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che fare ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] città, come le sante zie di G., già presenti nelle omelie sui vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, nel luogo originario nel sec. XII, quando il canonico Pietro di Mallio compilava una lunga descrizione della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'edizione in quattromila esemplari della traduzione araba dei vangeli.
Di indole diversa, perché intese a ribadire le 148d-e.
G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] referendario utriusque signaturae. Considerato esperto eminente di diritto canonico, il Boncompagni fu coinvolto nel concilio di Trento primo lavoro fu l'edizione della traduzione araba dei Vangeli in 4000 esemplari.
G. XIII era convinto della ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] atto nella Chiesa, e volutamente si contrappone ai tanti consilia dei canonisti che a quel tempo avevano la funzione di guida nella Chiesa parti: prima domenica di Avvento-Pentecoste (39sermoni sui Vangeli o sulle epistole, cc. 2v-107);prima domenica ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] impulso ascetico con lo stile di vita non particolarmente rigido dei canonici. G. però venne a conoscenza della maggiore austerità dei ad affascinare grazie all'esposizione mistica dei Vangeli. L'ispirazione soprannaturale della sua predicazione è ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] le arti liberali a Bologna. Fra il 1070 e il 1080 era canonico a Siena. Da qui andò a Roma, forse per sbrigare affari concernenti Proverbi di Salomone 31, 10-31(De muliere forte) ei Vangeli. Non si possiedono più i suoi commentari ai libri dei Giudici ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...