Medicina
In ostetricia, p. della parte inferiore del corpo fetale (podice) verso il collo dell’utero, cioè verso l’esterno. La p. più frequente del feto al momento del parto è quella verticale, con l’asse [...] Candelora).
P. al Tempio di Maria Vergine Festa mariana (21 novembre), che celebrava il leggendario episodio, ricordato da alcuni Vangeliapocrifi, della p. di Maria al Tempio di Gerusalemme, dove sarebbe rimasta fino ai 12 anni dedita al servizio di ...
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Critico letterario (Mosca 1863 - ivi 1938). Storico della letteratura, bizantinologo, slavista, etnografo, indagò, con novità e ampiezza di vedute, i rapporti tra le letterature e le tradizioni orali russa, [...] e serba nel Medioevo sullo sfondo dei comuni riferimenti alla cultura bizantina (Slavjanskie apokrifičeskie evangelija "I vangeliapocrifi slavi", 1895; Delenie istorii russkoj literatury na periody i vlijanie russkoj literatury na jugoslavjanskuju ...
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Coptologo (Stockerau, Austria Inferiore, 1894 - Sankt Pölten 1963), direttore della raccolta dei papiri della Biblioteca nazionale di Vienna (1931-51), poi prof. in quella università. Ha pubblicato gli [...] òstraka e i documenti giuridici copti della Biblioteca nazionale di Vienna, e alcuni vangeliapocrifi (Evangelium veritatis, 1959; Evangelium nach Philippos, 1961). Fondamentali la Koptische Dialektgrammatik (1931; 2a ed. 1961) e la Koptische ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] ecc.) e Raffaele (Tobia, XII, 15) e nei libri extracanonici (v. apocrifi). oltre ai suddetti, anche Phanuel, Oriel, Raguel, Saraquel, Jeremiel, ecc. , certamente allusiva all'unità dèi quattro Vangeli, ritorna con frequenza nell'arte medievale e ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] chiesa di S. Maria foris portas a Castelseprio, con Storie della vita di Cristo, iconograficamente influenzate dai vangeliapocrifi. La datazione proposta dalla critica oscilla, non trovando ancora precisi riferimenti stilistici e cronologici, tra il ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] registri, ognuno dei quali è scandito da una serie di nicchie. Il racconto comincia con le Storie, tratte dai vangeliapocrifi, dei genitori di Maria, Gioacchino e Anna, per giungere, attraverso le scene cristologiche, all'Ascensione al cielo di Gesù ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Gesù non prevede mediazione maschile: nessun Giuseppe compare mai, neppure nel racconto della nascita vicino, peraltro, ai Vangeliapocrifi.
In attesa di un commento coranico di marca femminista, sistematico e all’altezza della tradizione esegetica ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] sostenga i propositi di conversione. La materia della narrazione è sostanzialmente estratta da testi di edificazione popolare, i Vangeliapocrifi ed in particolare, per l'infanzia di Maria, il Liber de ortu Beatae Mariae et infantia Salvatoris dello ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] contenenti il testo dell'Apocalisse appaiono spesso decorati con scene relative alla mietitura e alla vendemmia, mentre nei vangeliapocrifi episodi come il miracolo del mietitore sono raffigurati come momenti salienti della fuga in Egitto.
In alcuni ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Natività è l'opera famosa che, per aver rappresentato la scena in ambiente notturno rischiarato (secondo la narrazione dei Vangeliapocrifi) dal corpicino raggiante di Gesù, esempio tra i più precoci di luce innaturale, e - per l'alto valore poetico ...
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apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...
presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...