(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] e difeso da 8 legioni e da una flottiglia che dominava il corso del fiume. Nel 5° sec. la linea del R. crollò: nel 406, passato il R., gli Alani e i Vandali si scontrarono con i Franchi presso il basso R.; la vittoria fu degli Alani, che insieme ai ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] ), poi i Greci con importanti città come Cirene; i Romani vi si stabilirono saldamente, ma poi vennero Visigoti, Vandali, Bizantini e infine gli Arabi, che da qui passarono sulle coste europee del Mediterraneo centrale e occidentale portandovi una ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] sulla compagine della popolazione.
L’epoca delle invasioni barbariche vide incursioni di genti germaniche, con la fondazione di Stati vandali a S (da cui il nome Andalusia), alani nella meseta, suebi nelle regioni montuose del Nord-ovest; più esteso ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] (Franchi, Burgundi, Visigoti), in Italia (Ostrogoti), nella Gran Bretagna (Angli e Sassoni) e nell'Africa settentrionale (Vandali).
Le popolazioni rimaste in Germania ‒ gli Alamanni, parte dei Sassoni, i Bavari, i Turingi ‒ furono sottomesse e ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] grandi regni centromeridionali
Nei secoli 5°-6° l'Africa, già soggetta alla dominazione romana, fu oggetto delle conquiste dei Vandali e dei Bizantini. Una svolta cruciale per la storia del continente fu la conquista dell'Africa mediterranea da parte ...
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Cartagine
Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi [...] Iulia Concordia Carthago. La città rifiorì rapidamente. Nel 3° sec. d.C. ebbe inizio però la decadenza. Conquistata dai vandali (439), C. fu recuperata dai bizantini (533) e infine presa dagli arabi (695). La costituzione della C. preromana fu ...
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(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] di Valentiniano, del regolo mauro Fimo seguì, più vasta, quella di Gildone, domata nel 398.
La M. fu poi conquistata dai Vandali, e i Mauri furono spesso loro alleati contro i Bizantini, in lotta per riconquistare il territorio. Delle province di M ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] vittoria totale della prima (146 a.C.). Da allora fino al 5° secolo d.C., vale a dire alla penetrazione dei Vandali sulle cose africane, il Mediterraneo divenne un’area di crescente irradiazione della civiltà e della potenza della Roma repubblicana e ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] . Al tempo di Augusto fu ripopolata con coloni romani.
Centro assai importante del cristianesimo siciliano, S. fu occupata dai Vandali, da Odoacre, dai Goti, che vi posero un comes. Fu poi conquistata da Belisario ai Bizantini (535), sottomessa dai ...
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(catalano Illes Balears; sp. Islas Baleares) Arcipelago del Mediterraneo occidentale (4992 km2, 1.107.220 ab. nel 2016); capoluogo Palma di Maiorca; dal 1983 regione autonoma della Spagna. Strutturato [...] a.C. da Quinto Cecilio Metello, soprannominato Baliaricus, e da Augusto aggiunte al conventus di Carthago Nova. Invase dai Vandali nel 5° sec., fecero parte dei loro domini dell’Africa settentrionale. Occupate da Belisario (533), con l’allentarsi dei ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...