Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] terme, tipici dell’edilizia romana. Il cristianesimo, come già la romanità, vi penetrò gradualmente.
Nel 455 l’isola fu occupata dai Vandali, che la tennero per circa 80 anni. Nel 534 fu presa dai Bizantini e, nell’abbandono in cui essi la lasciarono ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] con l’ordinamento dioclezianeo-costantiniano. Nel 280 d.C. la S. fu attraversata da scorrerie di Franchi; nel 5° sec. Vandali si insediarono sulla costa occidentale.
Storia medievale
Alla fine del 5° sec. la S. passò sotto il dominio ostrogoto; nel ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] romano.
442: Angli e Sassoni si impadroniscono della Britannia.
452: gli Unni distruggono Aquileia e Milano.
455: i Vandali di Genserico saccheggiano Roma.
476: deposizione dell’imperatore Romolo Augustolo per opera di Odoacre, re degli Eruli; l ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] cristianesimo (350 ca.), aderendo in seguito alla Chiesa copta.
Agostino diviene vescovo di Ippona (395).
429 L’occupazione dei Vandali segna la fine politica dell’A. romana.
6° sec. Regni nubiani cristiani di Makuria, Nobatia, che presto si fonderà ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...