ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] posizione personale in un compromesso con l'impero.
Comincia in questo periodo che va dall'estate del 533,inizio della campagna vandalica, fino al 2 ott. 534,morte di A., l'avventura che doveva portare al trono gotico Teodato. Era costui fratello di ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] si lanciavano in una provinciale rincorsa a una malintesa modernità. Grande scalpore provocò la campagna, iniziata con l’articolo I vandali in casa (17 novembre 1951), contro lo sventramento di via Vittoria, nel centro di Roma, che portò, assieme all ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] Ricimero, dopo la morte di Libio Severo, che non era mai stato riconosciuto dall'Oriente, di fronte al pericolo vandalico e alle minacce della situazione gallica, dove Eurico dal 466 aveva sostituito Teodorico II, sentì il bisogno di avvicinarsi all ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 468 in Cod. Iust., 10, 21, 3. Del bisnonno C. ci dice che difese il Bruzio e la Sicilia da un attacco di Vandali (Var., 1, 4, 14), probabilmente nel 455. Suo nonno, amico di Ezio, venne inviato ambasciatore ad Attila con il figlio di Ezio, Carpilione ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] la cittadinanza romana (Variae, VIII, 8, 9). C'era bisogno di una direzione militare sia per le minacce che provenivano dai Vandali, dopo la morte di Amalafreda, la sorella di Teodorico che era stata uccisa da Ilderico, successore del di lei marito ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . La persecuzione ebbe fine solo quando, morto Unerico (23 dic. 484), il nipote di questo, Guntamundo, fu riconosciuto re dei Vandali.
Tornata la pace religiosa, la Chiesa africana ed il pontefice si trovarono a dover affrontare e risolvere un nuovo ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] che pure, in precedenza, aveva meritato il suo alto apprezzamento per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico africano.
Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] vescovo di una diocesi. Insieme con s. Regolo, i ss. Giusto, Clemente, Ottaviano e Cerbone sfuggirono alle persecuzioni dei Vandali e si stabilirono in Maremma per condurre vita eremitica. Poiché Cerbone aveva dato alloggio a nemici del re goto ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] " militare, "tutta opera del Signore", ha prostrato le aquile austriache, preservando l'Italia dal ritorno "agli orrori dei secoli Vandali e Goti" (Giornale italiano, 1809, n. 310).
Proprio all'apogeo della potenza napoleonica il D. affrontò uno dei ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] dall'Africa settentrionale e che si erano stanziate sulle montagne della Barbagia, intorno a Cagliari (Procopii Caesarensis De bello Vandalico, II, 13). Di lui e di questa sua nuova missione così scriveva il pontefice nella lettera indirizzata, il 1 ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...