Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] .
Se le chiese di fondazione precedente (la basilica I che forse era la cattedrale e la basilica IV o 'cappella vandala') sopravvissero con piccole trasformazioni, la chiesa II, c.d. di Candidus o dei Martiri, nella necropoli orientale, dove era ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] - il Papireto e il torrente del Maltempo, detto poi Kemonia - con funzione di fossato, nel 440 P. resistette all'assedio dei Vandali, ma in seguito ne divenne preda. Nel 491 la città fu occupata dagli Ostrogoti senza opporre resistenza. Non sono note ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] occidentale, con i Goti, anche una parte degli A., che ricomparvero in Pannonia e agli inizi del sec. 5° assieme ai Vandali e agli Svevi si spinsero fino al Reno, da dove giunsero anche in Gallia.
A causa della stretta convivenza con le popolazioni ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di un notevole numero di insediamenti nella regione.Già dai primi secoli dell'era cristiana l'E. subì le invasioni di Eruli, Vandali e Goti, cui seguì, verso la fine del sec. 6°, la massiccia migrazione slava. Iniziò allora anche la decadenza di ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] Amico, 1740-1746).Sede episcopale dal sec. 3°, C. conobbe fasi di decadenza nei secc. 5° e 6°, a causa delle invasioni di Vandali e Goti (Ferrara, 1829; Pace, 1910), e tra le città siciliane fu l'ultima a essere occupata dai musulmani, nel 975 (Amico ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] 'altura di Bonaria si sono trovati avanzi di necropoli tardo-romane. Quivi era un suburbio, nel quale si raccolsero religiosi al tempo dei Vandali e dei Bizantini e nel quale sorse la basilica di San Saturno, il cui primo nucleo risale al V sec. d. C ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] e 856 bagni, iniziò probabilmente con la divisione dell'Impero nel 395 e con i saccheggi dei Visigoti (410) e dei Vandali (455). Nel 537, durante l'assedio della città a opera degli Ostrogoti di Vitige, le acque Iulia, Tepula, Anio Novus, Traiana ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] del sec. 5° la B. Litoral vide succedersi le invasioni barbariche. Nel 429, mentre gli Alani e i Vandali vi transitarono senza insediarvisi, nel corso dello spostamento verso il Nordafrica, gli Svevi vi si stanziarono stabilmente dando origine sul ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] 'ultimo si deve la costruzione della cattedrale di Trento. Nel sec. 5° il T. subì le scorribande di Svevi, Alamanni, Vandali e Burgundi. A esse si aggiunsero le invasioni degli Unni, guidati da Attila, che ridussero in rovina Tridentum e altri centri ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] . C. Vi predicò S. Agostino contro i Donatisti nel 418 e vi nacque il celebre grammatico Prisciano. Occupata dai Vàndali, ripresa dai Bizantini, devastata da terremoti, fù definitivamente distrutta dagli Arabi; ma la vita continuò tra le rovine e una ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...