GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] che pure, in precedenza, aveva meritato il suo alto apprezzamento per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico africano.
Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] -483; M. Cesa, O. nelle fonti letterarie dei secoli V e VI, in, Le invasioni barbariche nel meridione dell’impero: Visigoti, Vandali, Ostrogoti, a cura di P. Delogu, Soveria Mannelli 2001, pp. 41-59; P. Mac George, Late Roman warlords, Oxford 2002; N ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] vescovo di una diocesi. Insieme con s. Regolo, i ss. Giusto, Clemente, Ottaviano e Cerbone sfuggirono alle persecuzioni dei Vandali e si stabilirono in Maremma per condurre vita eremitica. Poiché Cerbone aveva dato alloggio a nemici del re goto ...
Leggi Tutto
VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] Ungheri; nel 1799, La cieca nata, Il delatore; nel 1800, Solimano il Magnifico, Il pericolo, Genserico in Roma ovvero I Vandali; nel 1801, Le risse del matrimonio; nel 1802, Metastasio, I vecchi.
Il contratto con la compagnia Goldoni si protrasse per ...
Leggi Tutto
NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] Carlo re d’Italia (carnevale 1682), Licinio imperatore (autunno 1683), Il re infante (inverno 1683), Ricimero re de’ Vandali (inverno 1684), Penelope la casta (inverno 1685) e Amore inamorato (inverno 1686); per l’altro creò Tito Manlio (carnevale ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] " militare, "tutta opera del Signore", ha prostrato le aquile austriache, preservando l'Italia dal ritorno "agli orrori dei secoli Vandali e Goti" (Giornale italiano, 1809, n. 310).
Proprio all'apogeo della potenza napoleonica il D. affrontò uno dei ...
Leggi Tutto
SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] cosiddetto ciclo di Giustiniano, incentrando la fabula sulla spedizione di Belisario in Africa per combattere i Vandali. Le azioni della guerra vandalica, il tema dell’assedio e della liberazione di Cartagine, desunti nelle loro linee generali dal De ...
Leggi Tutto
FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] dall'Africa settentrionale e che si erano stanziate sulle montagne della Barbagia, intorno a Cagliari (Procopii Caesarensis De bello Vandalico, II, 13). Di lui e di questa sua nuova missione così scriveva il pontefice nella lettera indirizzata, il 1 ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò il vescovo di loro gregge, al tempo delle persecuzioni dei re vandali ariani, fu il primo atto compiuto dai duecentoventi vescovi ...
Leggi Tutto
SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] della vita della Chiesa. Simmaco si segnalò anche nell’attività caritativa in sostegno delle comunità africane esiliate dai Vandali in Sardegna, attività questa riportata anche dalla terza redazione del Liber pontificalis (ove si fa cenno anche al ...
Leggi Tutto
vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...