Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] IX 12,2), «gloriosae memoriae Theodericus princeps» (VIII 11,3) e «gloriosa recordatio» (IX 10,5). Della regina dei vandali Amalafrida è detto «divae recordationis» (IX 1,1), mentre per Atalarico sono adottate due formule: «divae recordationis (X 3,1 ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] diretto la situazione determinata prima dall'invasione degli Unni di Attila (452) e poi dalla conquista di Roma da parte dei Vandali di Genserico (455); ebbe miglior fortuna col primo che non col secondo, ma anche in questo caso il suo intervento ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] inerzia, ma svelandoci quotidianamente le possibilità ‘altre’ per altre storie individuali e collettive.
Bibliografia
A. Cederna, I vandali in casa, Bari 1956.
Difesa e valorizzazione del paesaggio urbano e rurale, Atti del VI Convegno nazionale di ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cercata dal papato, sia pure tra permanenti difficoltà e incertezze. E la morte, nello stesso anno, del re dei Vandali Trasamondo veniva a incrinare e poi a rompere i rapporti di politica estera che Teodorico aveva costruito. Ma la chiave di ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] che dalla Spagna più precocemente romanizzata (Ampurias) attraversa l'intera epoca di dominazione romana, fino all'età dei Vandali.
In Italia (Roma, Ravenna), come nelle provincie orientali, il cristianesimo non modifica, almeno fino a tutto il regno ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] ). Questa fortificazione fu espugnata da Firmus, principe che si ribellò a Roma nel 371 (o 372), e infine distrutta dai Vandali. Alcuni resti furono inglobati nelle mura berbere del X secolo e poi in quelle turche del XVI. La viabilità si presenta ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ' una parola d'ordine, e si considerò chiamata a svolgere un ruolo analogo a quello delle tribù barbare come i Vandali e i Visigoti, che avevano invaso e distrutto una Roma corrotta e decadente. I Weathermen rivendicarono la responsabilità di una ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] in veste di protettore della Chiesa di Roma. Egli donò una croce d'oro tempestata di gemme di cento libbre, sottratta ai Vandali, fondò uno "xenodochium" sulla via Lata, l'attuale S. Maria in Trivio che nel Medioevo si chiamava S. Maria in Xenodochio ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di Brunswich et Luneburgo Duchessa di Prussia e di Magdeburgo Cleves Giuliers Berga Stetino Pomerania Cassubia e de Vandali in Silesia Grossen Burgravia di Norimberg Principessa di Halberstatt Minden e Camin Contessa di Hohenzollern e Ravenspurg ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] al Battista e all’Evangelista, fu realizzato su committenza del papa Ilaro (461-468). Dopo il saccheggio dei vandali (455) si erano resi necessari molti restauri e donativi alle diverse chiese spogliate e danneggiate; si rese anche necessario ...
Leggi Tutto
vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...