EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] esterno.
E. intrattenne rapporti di amicizia col clero africano, ben più esposto alle angherie degli ariani Vandali allora dominanti nell'attuale Maglireb. In quanto presbyter del cenobìo del castrum Lucullanum non dovette certamente partecipare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] riuscì a contenere la pressione persiana e la pressione germanica; i Germani riuscirono invece a insediarsi nella Romània occidentale, i Vandali in Africa, i Visigoti in Spagna, i Franchi in Gallia, gli Eruli e gli Ostrogoti in Italia. L’epoca dal ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] il grido: Augustino vita!
Poco dopo, il conte Bonifacio, ribelle alla corte di Ravenna, chiamava dalla Spagna i Vandali. Questi seminarono il terrore e lo sterminio nelle fiorenti provincie africane, obbligando le stremate forze imperiali a cercare ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] costantiniana, riconoscimento del battistero nel cosiddetto catabulum) sono stati ben evidenziati i momenti della distruzione operata dai Vandali e dell'abbandono di vaste zone della città. Infine, per il periodo tardoantico, si segnala la ripresa ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] alla Novempopulonia romana; la Settimania per gran parte alla prima Narbonese; il regno degli Svevi e dei Vandali alla Gallaecia iberica; il regno degli Alani alla Lusitania e Cartaginese.
Tuttavia gli ordinamenti provinciali romani avevano ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] dei buffoni. Attila però, pur facendo sfoggio delle costumanze romane, personalmente usava piatti e coppe di legno. Anche presso i Vandali d'Africa vigono le usanze romane: nel 533 a Cartagine si preparò un grande banchetto per festeggiare la sperata ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] regioni dell'impero, come la Sicilia, l'Italia settentrionale e la Spagna; È ancora controverso se la conquista dei Vandali abbia posto fine alla produzione di m. in Africa; alcuni studi recenti indicano come probabile la continuità di produzione in ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] philosophy scriveva che Newton, "[la cui] applicazione della geometria alla filosofia [cacciò l']esercito di Goti e Vandali dal mondo filosofico, che aveva personalmente arricchito di tante grandi scoperte, più di qualunque altro filosofo prima di ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] rivalutazione del patrimonio figurativo imperiale, usa liberamente la figura di N. nel medaglione coniato per la vittoria di Belisario sui Vandali (534), riprendendo uno schema già noto in un piatto d'argento di Costanzo II da Kerč (v. costanzo ii ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] anche un rapporto del governo britannico di alcuni anni fa, in cui si dichiarava che la nazione subiva, per atti di vandalismo, danni per un'ammontare di vari milioni di sterline l'anno. Non v'è alcun dubbio che questa insensata condotta antisociale ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...