autografi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ha del paradossale, almeno in apparenza, la situazione che caratterizza il regesto degli a. machiavelliani: si rarefanno, fino a scomparire del tutto, a misura che [...] provinciae di Vittore de Vita (BNCF, CM I 73; titolo autografo: Libro delle persecutione d’Africa per Henrico re de’ Vandali, l’anno di Christo 500, et composto per san Victore Vescovo d’Utica), e quindi – unico esemplare pervenutoci della biblioteca ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] della grossolanità, se non quella della parsimonia: abbondantissimi erano i pasti e i banchetti dei Visigoti, degli Unni, dei Vandali; ma di gastronomia vera e propria non si può parlare: alcuni piatti romani si protraggono per un certo tempo, poi ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] magia. Dalla metà del sec. III fu sede episcopale. Sulla fine del sec. IV subì i danni degli Austuriani e poi, sotto i Vandali e i Bizantini, quelli dei Luata.
Tripoli fu conquistata nel 22 eg. (30 novembre 642-18 novembre 643) dagli Arabi guidati da ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] , New York 1953 (19562); W. G. Hoskins, The making of the English landscape, Londra 1955 (Hammondworth, 19702); A. Cederna, I vandali in casa, Bari 1956; K. Lynch, The image of the city, Cambridge, Mass., 1960; J. Gottmann, Megalopolis, ivi 1961 (tr ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò il vescovo di loro gregge, al tempo delle persecuzioni dei re vandali ariani, fu il primo atto compiuto dai duecentoventi vescovi ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] della vita della Chiesa. Simmaco si segnalò anche nell’attività caritativa in sostegno delle comunità africane esiliate dai Vandali in Sardegna, attività questa riportata anche dalla terza redazione del Liber pontificalis (ove si fa cenno anche al ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] o 21 gennaio 1682) seguirono Il re infante (10 gennaio 1683), Licinio imperatore (17 dicembre 1683), Ricimero re dei Vandali (attorno al 22 gennaio 1684; eccetto Il re infante, tutte le altre attribuzioni sono dedotte da cronologie teatrali). Nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] fa sì che alcuni imperatori appoggino l’arianesimo. Ariani divengono dunque non solo Visigoti e Ostrogoti, ma anche Gepidi, Vandali, Alani, Rugi, Alemanni, Turingi e Longobardi, mentre altri popoli, come gli Svevi, allora stanziati in Spagna, e che ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] , con spighe nelle mani in monete d'oro di Massimiliano Erculeo e di Massenzio e d'argento di Ilderico, re dei Vandali. In piedi, sotto un tempio, C. si trova in monete di Massimiano Erculeo e di Massenzio. La personificazione della città appare ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] Sul Comune di Roma: Roma del Duemila, a cura di L. De Rosa, Roma-Bari 1999, pp. 101-107; 173-185; A. Cederna, I vandali in casa. Cinquant’anni dopo, a cura di F. Erbani, Roma-Bari 2006, ad ind.; I. Insolera, Roma moderna. Da Napoleone I al XXI secolo ...
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vandalico
vandàlico agg. [der. di vandalo] (pl. m. -ci). – 1. Dei Vandali, antica popolazione germanica orientale che all’inizio del 5° sec. invase e devastò la Gallia, passando quindi nella penisola iberica e nell’Africa settentrionale e...
vandalismo
s. m. [der. di vandalo, sull’esempio del fr. vandalisme]. – Tendenza a rovinare, distruggere, guastare senza necessità e senza ragione, per gusto perverso o per sciocca e malintesa ostentazione di forza, o anche per incapacità a...