FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 1988, pp. 125 s., 130 n. 7; P. Rylands, Palma il Vecchio, Milano 1988, p. 304; E. Larsen, The paintings of A. vanDyck, I, Düsseldorf 1988, ad vocem; B. M. Antolini, Cantanti... a Roma..., in In cantu et in sermone for N. Pirrotta..., a cura di F ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Homo: Brera; palazzo Torriglia a Chiavari (cfr. Podestà, 1964, p. 113, fig. 4); Gall. Corsinì di Roma (già attribuita al VanDyck stesso e, fin dal 1916, da Longhi messa in relazione con il D., cui ormai è restituita); quella in collezione privata ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] , 237, 292, 295.Per la sua raccolta di quadri, che comprendeva opere di Masaccio, Perugino, A. del Sarto, G. Reni, S. Rosa, VanDyck, cfr.: S. D'Aloe, Guide pour la precieuse collection des tableaux de S.A.R. le prince de Salerne, Naples 1842;e Don ...
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VANE, Henri
Delio Cantimori
Uomo politico inglese, nato il 18 novembre 1589, morto verso la fine del maggio 1655, a Londra. Fu uno dei favoriti di Carlo I, che lo fece, nel 1629-30, ambasciatore in [...] , di carattere mistico radicaleggiante; pare risentisse l'influenza di J. Böhme. Di lui e del padre rimangono ritratti dovuti a VanDyck.
Bibl.: C. H. Firth, in Dict. of national Biography, LVIII, 1899, pp. 113-116-129; W. Haller, Tracts on Liberty ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Campetto. Nel 1622 a Bologna conobbe Guido Reni, di cui nella collezione figura un S. Sebastiano. Ospite dell'I. fu Antonio vanDyck, allievo di Rubens, che soggiornò a Genova dal novembre 1621 al febbraio 1622, poi di nuovo nell'autunno del 1624 e ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] i suoi bellici cimenti. Spicca assecondante nel palazzo di famiglia il ritratto equestre - attribuito troppo disinvoltamente al pennello di VanDyck (G. Lefemestre-E. Richtenberg, Rome..., Paris 1905, p. 167, e L. Callari, Ipalazzi di Roma, Roma 1932 ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] . Si rivolse pure ai maggiori pittori per fare ritrarre se stesso e i familiari. Il più noto ritratto è quello commissionato a VanDyck, in cui l'artista fiammingo fermò su tela la famiglia del L. nel periodo della guerra contro il duca di Savoia del ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] senatore nel 1596-98 e nel 1610-11. E in abito senatorio, secondo Corazzini, Tommaso si sarebbe fatto ritrarre da A. VanDyck in una tela che per altro non conosciamo. Il confronto dei dati fiscali di fine Cinquecento con quelli degli anni Venti del ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] oltre a beni immobili, libri, argenterie, quadri di grande valore indicati come opere di Tiziano, Paolo Veronese, Caravaggio, VanDyck, Dürer), al momento della morte deve imporre limitazioni ed uno scadimento del tenore di vita alla moglie e ai due ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , 106, 108, 115; E. Bacchion, Venezia e Genova durante la guerra di Candia…, Venezia 1943, p. 53; N. Ivanoff, Daniele van den Dyck, in Emporium, CXVIII(1953), pp. 244, 250 s.; F. Catalano, La fine del dominio spagnolo, in Storia di Milano, XI, Milano ...
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van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...