RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] della fine del XVII secolo, fino a comprendere testuali riprese da esemplari lasciati durante il soggiorno in Italia da Anton vanDyck (Mazza, 2001, pp. 282 s., fig. 218; Viroli, 2002, p. 115, fig. 185). Il secondo, invece, di non semplice lettura ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] i suoi bellici cimenti. Spicca assecondante nel palazzo di famiglia il ritratto equestre - attribuito troppo disinvoltamente al pennello di VanDyck (G. Lefemestre-E. Richtenberg, Rome..., Paris 1905, p. 167, e L. Callari, Ipalazzi di Roma, Roma 1932 ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] svolta pittoricistica, nei riferimenti a Jusepe de Ribera, Francesco e Cesare Fracanzano, Domenico Fiasella, Pieter Paul Rubens, Antoon VanDyck (Crocefissione con i ss. Giovanni Battista e Girolamo in S. Bernardino a Molfetta) e negli echi da Mattia ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] occhiali, una serie di ritratti, rappresentanti architetti e artisti: Inigo Jones, Tiziano, Paolo Caliari, Jacopo Bassano, Rubens, VanDyck, Carlo Cignani, tutti oggi conservati tra Hampton Court e Holyroodhouse (Vivian, 1971, pp. 193 s.).
Furono i ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] . Spesso i loro sembianti dovevano figurare come companion pieces di antenati ritratti, secondo i modelli stabiliti da Antoon VanDyck, nel secolo precedente, e forse la strana occasione di frequentare esempi di Joshua Reynolds e Thomas Gainsborough ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] (Paolo Caliari), le cui opere erano presenti in molte collezioni genovesi, a Federico Barocci, Pieter Paul Rubens, Anton vanDyck.
Alcuni pagamenti, il primo dei quali risalente al 31 luglio 1680, emessi per un intervento all'interno di palazzo ...
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RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] collezionista, favorite anche dalla nutrita presenza a Messina di mercanti e pittori fiamminghi. Oltre ai dipinti di VanDyck, Rembrandt, Jacob Jordaens, giunsero da Amsterdam a palazzo Ruffo nel 1664 otto arazzi raffiguranti episodi della Vita ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] Borea, La quadreria, pp. 142 s.), Pieter Paul Rubens, con un quadro raffigurante un Giovane che suona la traversa, disperso, Antoon VanDyck, artefice di un ritratto del M. nel 1622 (ibid., pp. 106 s.). Alcune di queste opere furono acquistate dal M ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] la moglie del doge Cattaneo, Maddalena Gentile con una figlia (Genova, ibid.), offre ancora un'impostazione alla maniera del VanDyck e un'attenzione minuziosa per gli attributi di casta del soggetto rappresentato. Sullo scorcio del secolo si colloca ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] . Si rivolse pure ai maggiori pittori per fare ritrarre se stesso e i familiari. Il più noto ritratto è quello commissionato a VanDyck, in cui l'artista fiammingo fermò su tela la famiglia del L. nel periodo della guerra contro il duca di Savoia del ...
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van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...