PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Tasnière su disegno di Domenico. Il pagamento, emesso nel 1702 da Nicolò Cattaneo al pittore per cinque tele di Antoon vanDyck, si riferiva probabilmente alla vendita e al riadattamento delle opere. L’8 aprile 1703 Domenico Piola morì a Genova e ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] in Spagna, queste pitture mitologiche impressionarono gli artisti del XVII secolo, tra cui Pieter Paul Rubens, Antoon vanDyck, Nicolas Poussin e Diego Velázquez; ebbero minore influenza, invece, sui contemporanei di Tiziano, perché erano allora meno ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] del M. (di cui esiste una replica autografa all'Ermitage di San Pietroburgo) si colloca accanto ai capolavori di Antonie VanDyck e Diego Velázquez in un'ideale tavola alta del ritratto seicentesco di uomini potenti. Ma l'effigie dell'amico Giovan ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] cui gli occhi del soggetto seguono ovunque lo spettatore, come accade nell’Autoritratto con girasole (1632-33) di Anton vanDyck o nell’Innocenzo X (1650) di Velázquez. Impossibile sfuggire a quegli occhi. Nel pannello centrale di Atonement studies ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] , Veronese, Tintoretto, Raffaello, Annibale Carracci, Andrea Mantegna) ma anche delle scuole fiamminga (Rembrandt, Antoon vanDyck, Gaspar van Wittel), spagnola (Diego Velázquez) e francese (Nicolas Poussin, Claude Lorrain).
A essa si ispirò il ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] trascorsi a Roma furono certamente difficili per il D., anche se non gli mancarono incarichi. Un ritratto eseguito da VanDyck (Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts de Belgique), molto probabilmente nel 1622-1623, durante il suo soggiorno a Roma ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Campetto. Nel 1622 a Bologna conobbe Guido Reni, di cui nella collezione figura un S. Sebastiano. Ospite dell'I. fu Antonio vanDyck, allievo di Rubens, che soggiornò a Genova dal novembre 1621 al febbraio 1622, poi di nuovo nell'autunno del 1624 e ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] di A. M. e Antonio Francesco Peruzzini, in Arte. Documento, 2003, n. 17-19, pp. 456-461; Persone. Ritratti di gruppo da VanDyck a De Chirico (catal., Roma), a cura di O. Calabrese - C. Strinati, Milano 2003, pp. 181 s.; Tesori ritrovati. Carabinieri ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] . Lukehart, P., G.B., in The dictionary of art, XXIII, London 1996, pp. 771 s.; P. Boccardo, Ritratti di collezionisti e committenti, in VanDyck a Genova (catal., Genova), a cura di S.J. Barnes et al., Milano 1997, pp. 30-33; Id., ibid., pp. 164-169 ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] allontanamento dai modelli di Caravaggio, da un lato una vicinanza ai nuovi valori di pittoricismo proposti a Palermo da VanDyck e da Pietro Novelli, e dall’altro una ripresa, abbastanza comune in quegli anni, di un certo gusto classicheggiante ...
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van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...