SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] cui il moto della membrana è rilevato elettricamente, si fa poco sentire grazie alla possibilità di usare amplificatori a valvoletermoioniche. Una condizione ancora da realizzare è che il diametro della membrana sia piccolo rispetto alla λ del suono ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] la tecnica fu completamente trasformata dall'invenzione di quell'organo a cui si è dato il nome di triodo, di valvolatermoionica, di tubo elettronico, ecc., e nel quale per la prima volta un flusso di elettroni liberi è utilizzato per applicazioni ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] il vuoto che esse permettono di raggiungere è elevatissimo.
La pressione residua raggiungibile, per es., nell'interno di una comune valvolatermoionica, è oggi di circa 10-8 mm. di mercurio e a tale pressione una molecola potrebbe percorrere in media ...
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Classificazione. - Si dà in genere il nome di convertitore statico a ogni apparecchio, che trasformi la corrente alternata in continua o la continua in alternata, senza l'aiuto diretto di parti in movimento. [...] e per l'alimentazione degli apparecchi radioterapici di Coolidge e di Rontgen. La fig. 5 riproduce un esemplare di valvolatermoionica della Società Italiana Radion, capace di emettere 600 milli - ampere con una caduta interna di potenziale di 2.500 ...
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RISONANZA
Gilberto Bernardini
. È un fenomeno di carattere estremamente generale, proprio di tutti i sistemi capaci di oscillazioni libere. Esso si manifesta quando il sistema compie, sotto l'azione [...] bobina del secondo (risonatore). Il primo è sede di oscillazioni persistenti (mantenute, per es., con una valvolatermoionica), il secondo contiene un misuratore di corrente alternata (per un apprezzamento qualitativo anche una semplice lampadina ...
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Dispositivo elettroacustico atto a trasformare energia elettrica a frequenza acustica in energia acustica e in quantità tale da irradiare sufficiente potenza in una stanza o all'aria aperta; analogamente [...] eccitatore si usa la bobina di filtro della corrente elettrica raddrizzata, che serve per l'alimentazione anodica delle valvoletermoioniche. La potenza elettrica necessaria per mantenere il campo magnetico va da un minimo di 2 a un massimo ...
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RELAIS (vocabolo francese; sp. relevador o relais; ted. Relais; ingl. relay)
Luigi Palieri
La parola, che indicava un tempo il cambio dei cavalli da posta, fu adottata nel linguaggio tecnico telegrafico [...] comprese nella denominazione di relais, si possono annoverare fra i più sensibili apparecchi della categoria la valvolatermoionica (v. convertitore statico di corrente elettrica) e la cellula fotoelettrica (v. fotoelettricità). Esse sono governate ...
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Inventore americano, nato a Council Bluffs, Iowa, il 26 agosto 1873. Dopo aver compiuto i suoi studî a Yale e a Chicago iniziò la sua carriera in quest'ultima città nel laboratorio di una società telefonica. [...] , è stato soprannominato "padre della radio".
Fra le sue invenzioni, la più famosa è quella del triodo (1907), valvolatermoionica a tre elettrodi, che, applicata alla telefonia come ripetitore o amplificatore, ossia come organo capace di ripetere e ...
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FLEMING, Sir John ambrose
Fisico inglese, nato a Lancaster il 29 novembre 1849. Compì studî a Londra e a Cambridge e dal 1885 al 1926 fu professore di elettrotecnica all'University College a Londra. [...] l'altro è stato fra i primi a installare equipaggiamenti elettrici sulle navi. Ma il suo nome è legato alla valvolatermoionica cui giunse studiando i fenomeni della comune lampada a incandescenza, e di cui costruì il primo esemplare, nel 1904. In ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] a caratterizzare la macchina stessa.
L'attuatore meccanico del contatore a ruote dentate, il relè elettromeccanico, la valvolatermoionica, il transistor, il circuito integrato sono le tappe di un'evoluzione della macchina che da mobile diviene ...
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valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...
termoionico
termoiònico agg. [comp. di termo- e ionico3] (pl. m. -ci). – In fisica, effetto t. (detto anche effetto Edison, dal nome del suo scopritore), emissione di ioni dalla superficie di un corpo ad alta temperatura (dell’ordine del migliaio...