GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Mantovano e i suoi preparativi militari erano tesi esclusivamente alla difesa dello Stato della Chiesa. Inoltre, la questione della Valtellina, nonostante la pace di Monzon e un accordo per la soluzione del conflitto raggiunto a Roma, si propose di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] Pavia verso la metà di giugno del 1560, Ospite di certo messer Giacomo, maestro di un suo nipote. Si spostò poi in Valtellina dove arrivò sfinito dalla malattia e dai disagi. Il 30 luglio 1560 a Morbegno, in presenza di molti testimoni, dettò il suo ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] e Spagna, di assicurarsi che non venissero fatte concessioni ai Grigioni e, in particolare, che il territorio della Valtellina rimanesse sotto il controllo della Chiesa. Persico partecipò alla delegazione, partita il 18 marzo 1625 e arrivata a ...
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AGRIPPINO
Lidia Cerioni
Nacque nella seconda metà del sec. VI, molto probabilmente ad Aquileia, ed appartenne al clero di questa città. Nei primi anni del sec. VII (certamente dopo il 607, data della [...] Comacina. Di là i suoi resti furono traslati nell'abbazia cisterciense di Acquafredda nel 1169 e ancora a Delebio in Valtellina nel 1785. A. è venerato come santo dalla tradizione locale (non riconosciuta dalla Chiesa) il 17 giugno, considerato suo ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] dallo Sforza membro del Consiglio segreto. Nell'estate dello stesso anno si dovette recare a Bormio, stazione termale della Valtellina, per curarsi essendo affetto da una grave, ma non meglio specificata malattia. A Como, dove aveva riformato alcuni ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] 177; F. Salis, Frammenti di istoria politica e diplomatica della Valtellina e contadi di Chiavenna e Bormio, s.l. 1792, p. comense, VII (1951), p. 44; Id., Storia della Valtellina e della Vai Chiavenna. I. Dalle origini alla occupazione grigiona, ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] e una discreta notorietà, anche per aver collaborato con l'abate Quadrio nella stesura della sua opera sulla storia della Valtellina. Ma il clima straordinariamente vivace della città, in cui erano funzionanti ben tre accademie, e la importanza degli ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] se il Papa ne' presenti rumori di guerra debba star neutrale;il Discorso intorno alle preparazioni di guerra per la Valtellina, del 1664; e il Dialogo tra il Provveditore Generale de' Veneziani e l'ingegner Gasparo Molina).Tra i suoi progetti ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] , dove si incontrò con l'arciduca Leopoldo V di Austria-Tirolo. In questi colloqui ebbe notevole spazio la questione della Valtellina, che nel frattempo aveva assunto un'importanza sempre più rilevante.
Il 7 luglio, dopo un'assenza di tre anni, G ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] poche delicate occasioni (nella controversia dei pubblici spettacoli, nella missione del 1581 presso Carlo Emanuele di Savoia, in Valtellina nel 1584). Avendo il Borromeo abbozzato un metodo per gli esercizi spirituali, volle che l'A. l'elaborasse ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.