FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] insidie degli ambienti curiali che non lo vedevano più personaggio di spicco e di potere come nel recente passato. Attraverso la Valtellina, la Svizzera, Lione, si riunì alla corte a Chilons in Champagne iI 16 nov. 1552.
I motivi del viaggio erano ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] . Murature con le giunture ripassate in rosso sono state individuate nella cappella di S. Martino a Serravalle in Valtellina, edificio databile stilisticamente alla fine del 10° secolo. A La-Charité-sur-Loire (Borgogna) sono stati compiuti scavi ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di Epifanio in S. Vincenzo al Volturno (Mitchell, 1993) e alle p. di S. Martino di Serravalle Valdisotto, in Valtellina (Milano, Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici della Lombardia; Bertelli, 1986). In alcuni casi veniva stesa sul muro la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] (Canada).
1902
• Il 15 ottobre, due tratte (la Lecco-Chiavenna e la Colico-Sondrio) della cosiddetta Ferrovia della Valtellina sono le prime linee ferroviarie al mondo a impiegare la corrente alternata trifase ad alta tensione per la trazione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] complesso dall’incerto perimetro, ma capace di ospitare sino a 400 soldati, al confine tra la Lombardia spagnola e la Valtellina soggetta alle leghe dei Grigioni.
Su un’altra via essenziale per i collegamenti iberici dal Finale alle Fiandre, anche a ...
Leggi Tutto
Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] il mercato realtino erano venuti formandosi gruppi di poverissimi alloggi per gli immigrati stagionali, come i facchini di Valtellina e di Valcamonica (24).
Del resto, come si vedrà meglio più oltre, la Repubblica scelse di rifiutare il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] che portò a realizzazioni di altissimo livello, quali, per es., la linea Grosotto-Milano degli impianti AEM in Valtellina, linea che, oltre alla lunghezza veramente grande, comportava tratti in alta montagna, i quali posero problemi del tutto ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] condizioni di Vincenzo, lascia Charleville e, "incognito e per le poste" (così un cronista bresciano) scendendo dalla Lorena alla Valtellina e passando per Bergamo, arriva a Mantova il 17 genn. 1628. Non privi d'accortezza i primi atti di governo ...
Leggi Tutto
In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] foreste di pianura e di fondovalle (fra cui interessanti quelle della Besozza, della Carpaneta, del Lusignolo, della Valtellina). Dimensioni immense si annunciano anche in molti progetti di ristrutturazione urbana. Di nuovo R. Piano è protagonista ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] condusse altresì una politica estera di respiro molto ampio. Progettò di conquistare Bellinzona e di porre Chiavenna e la Valtellina sotto il controllo imperiale, prospettando a Carlo V, a partire dal 1547, diverse ipotesi a riguardo. Verificò quindi ...
Leggi Tutto
valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.