MONTANARI, Francesco
Fabio Zavalloni
– Nacque a San Giacomo Roncole, frazione di Mirandola (all’epoca territorio del Ducato di Modena), il 22 genn. 1822 da Luigi e da Maria Ruosi.
Proveniente da una [...] si presentò immediatamente al suo vecchio comandante, che lo nominò aiutante di campo, destinandolo all’organizzazione in Valtellina di un battaglione destinato alla difesa del confine. Nei concitati giorni del giugno 1859, Garibaldi, sollecitato dal ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] veneti e lombardi dal XVI al XVIII secolo (catal.), Roma 1989, pp. 147 s. n. 94; S. Coppa - L. Scherini, Il Seicento in Valtellina, in Arte lombarda, n.s., 1989, nn. 1-2, pp. 84, 102; V. Guazzoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] 1998, pp. 1613-1615; P.L. Patriarca, E. M.: caposcuola della tisiologia italiana, in Storia della medicina e della sanità in Valtellina, Sondrio 1998, pp. 333-343. Particolarmente importante per comprendere la figura di M. e la sua opera è il volume ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] riescono a interpretare i vari momenti della caduta (come nel caso della terribile frana dal Monte Zandila, in Valtellina, nel luglio 1987); possono accadere anche per crollo di volte di cavità naturali; e) microsismi meteorologici, di piccolissima ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] Lincei, Roma 1968; V. Cotecchia, Le alluvioni e la difesa del suolo, Milano 1968; S. Belloni, Il clima della Valtellina in relazione alla difesa del suolo, ivi 1969; B. Franceschetti, C. Merlo, Analisi del paesaggio fisico dell'Astigiano meridionale ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di comportamenti eterodossi e di avere abbracciato le idee riformate. Giulio III fu indotto, pertanto, a inviare in Valtellina un emissario dell'Inquisizione. Secondo un decreto del Sant'Uffizio, il 15 aprile Antonino da Lenno fu incaricato di ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] .
Su quelli che restano a Ginevra abbiamo il rapporto di un espatriato napoletano che, dopo la guerra della Valtellina (1620-1626), descrive alle autorità romane la composizione del nucleo immigrato. «Gli Italiani [...] sono la maggior parte Lucchesi ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] già a Savigliano, centro di raccolta dei volontari; maggiore nei Cacciatori delle Alpi, combatté con Garibaldi in Valtellina e, dopo Villafranca, lo seguì nell'Italia centrale, dove urgeva il problema della organizzazione dell'esercito dei governi ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] dell'esercito veneziano successe Gianfrancesco Gonzaga, e proprio dal Gonzaga l'E. ricevette l'incarico di recarsi in Valtellina a reprimere la ribellione che, ispirata dal Piccinino e validamente guidata da Stefano Quadrio, stava procurando serie ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] , agli inizi del 1479, quell'estrema fragilità del dominio che portò alla perdita di Genova e all'invasione della Valtellina da parte dei Confederati. Penetrati militarmente in Lunigiana, sul finire del 1478, Roberto Sanseverino e Ludovico Sforza ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.