CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] necessario un intermediario fidato, da inviare a Roma nella fase conclusiva delle trattative che dovevano porre fine alla guerra della Valtellina. Il Senato non si oppose neppure alla sua traslazione, avvenuta di lì a qualche mese, il 7 settembre, al ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] come è suddetto. Onde io mi partii, sì come molti altri di diverse patrie si partirono» (ibid., c. 181).
Si rifugiò in Valtellina, a Verona e a Vicenza, da dove cercò di mettersi in contatto con Paola Antonia Negri per informarla di aver portato in ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] dalla congiuntura politica internazionale, dominata dalla guerra dei Trent'anni. I Francesi, infatti, avevano ricondotto la Valtellina sotto il governo protestante della Lega svizzera dei Grigioni e avevano lasciato provvisoriamente al papa alcune ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] e poi di soddisfazioni, fu quella della presenza di tracce di un grande glacialismo, durante l'Era quaternaria, dalla Valtellina alla pianura padana: argomento aspramente avversato da grandi nomi d'Oltralpe e ammesso poi in tutta la sua imponenza ...
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PINAMONTI, Giovanni Pietro
Simona Negruzzo
PINAMONTI, Giovanni Pietro. – Nacque a Pistoia il 27 dicembre 1632 da Giovanni Pinamonti del Torchio e da Caterina Campanelli, sua seconda moglie.
Compì i [...] , tornando poi nel 1701 ancora a Bologna.
Nel biennio 1701-1702 percorse la diocesi di Como, i suoi territori svizzeri, la Valtellina e la Val Chiavenna. Le missioni in queste due valli, dove si trovavano le case gesuitiche di Ponte e di Bormio ...
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ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] Roma tout court ‘eretici’. Non erano certo obiettivi alla portata del nunzio, in un momento in cui la questione della Valtellina sembrava dover riaccendere la guerra tra Francia e Spagna. Persino l’ipotesi di un deposito dei forti in mano alle forze ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] 'avviso, imposto agli esuli d'internarsi, il Nathan decise di anticipare il tentativo. I sessanta armati, sconfinati in Valtellina, furono però rapidamente intercettati e ributtati in Svizzera, dove furono arrestati e imprigionati. Il D., dopo due ...
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TOGNI, Giulio
Sergio Onger
TOGNI, Giulio. – Nacque a Brescia il 31 gennaio 1869, primo di sette figli del camuno Giacomo e di Flaminia Gennaro.
Compiute le scuole elementari, frequentò i primi anni [...] lamiera, ecc. Da notarsi le forniture di tuberie per condotte d’acqua, e specialmente il grande impianto di Grossotto in Valtellina, eseguito per conto del Comune di Milano; quello per la Società delle forze idrauliche del Moncenisio, per la Società ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] 'isola d'Elba (1880), su alcune rocce del periodo silurico nel territorio d'Iglesias (1881), su alcune rocce della Valtellina (18811), sulla tormalina cromica degli Urali (1882), sull'idocrasia della Valle di Susa (1883), sulla colombite di Craveggia ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] l'invio di delegati a Milano. E a questo scopo ricordava al suo interlocutore l'azione repressiva degli Spagnoli "nella Valtellina et contro i Grisoni".
Richiamato a Torino il C. venne nominato primo segretario di Stato insieme con Tommaso Pasero con ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.